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ANNO XIV 2016
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XIV NUMERO 1 6 GENNAIO 20016
IL NOSTRO ARCHIVIO DELL’ANNO 2016
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ANNO XIV - NUMERO 52 – 28 DICEMBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 28 DICEMBRE 2016
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REWIND:
Speciale di Fine Anno
Con
Roberto Pavanello analizzeremo le seguenti registrazioni:
LV del Chile in Italiano (anno 1974) in relazione alla morte di Pinochet
R Belgrano Argentina/R Illimani Bolivia
R Rumbos /RN Venezuela /Circuito R VENEZUELA
R Satelite e RN Perù
R Record/R Gaucha/RTV Bandeirantes
(da radiomagazine del 21 DICEMBRE 2006)
Sigla
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prima parte
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seconda parte
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 51 – 21 DICEMBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 21 DICEMBRE 2016
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REWIND:
NATALE
2016
Un Natale in giro per il mondo attraverso suoni ed effetti sonori dalle
radio. Annunci in originali intervallati da magici songs natalizi.
Prima dell’avvento delle ICT e INTERNET per farsi sentire da un punto
all’altro della terra, c’erano solo le onde corte. Riuscire a collegare una
radio del Pacifico era già di per se un miracolo, sembrava che un tocco di
magico lo creassero ancora di più quelle canzoni che arrivavano debolmente
nella notte di Natale, mentre ovviamente lottavamo fra i disturbi creati
dalle luci degli alberi di Natale.
Vi raccomandiamo caldamente l’ascolto di questo programma ricco di
registrazioni d’epoca e canzoni di Natale.
Auguri a tutti!!
(da radiomagazine del 21 dicembre
2007)
Sigla
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prima parte
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seconda parte
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ANNO XIV - NUMERO 50 – 14 DICEMBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 14 DICEMBRE 2016
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REWIND:
QSL
CARDs
Speciale dedicato alle cartoline di conferma QSL. Cosa sono,
perché vengono collezionate. Attraverso il loro sfoglio scopriamo ricordi e
emozioni per un ascolto, e quest’anno abbiamo appreso qualcosa in più su un
popolo, ed è nata una nuova amicizia. Oltre a sottolineare l’importanza delle
collezioni, importanti testimonianze del passato storico, si parla del valore
artistico delle QSL. Inoltre si presentano alcune registrazioni significative
associate alle QSL, come Radio Japan (NHK) e Radio Portugal (RDP in Italiano).
(da radiomagazine del 21 dicembre
1997)
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prima parte
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seconda parte
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 49 – 7 DICEMBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 7 DICEMBRE 2016
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REWIND:
RADIO
SUMMER SCHOOL
Presentiamo il corso di giornalismo radiofonico dell’Università di Siena, con
la radio summer school svoltasi tra agosto e settembre 2004.
Intervista al prof.Enrico Menduni, coordinatore del corso.
Intervista al dott.Gustavo Rosenfeld, caporedattore del GR1, docente
all’Università di Siena nel corso di giornalismo radiofonico.
(da radiomagazine 8 settembre 2004)
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intervista Enrico Menduni
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Intervista Gustavo Rosenfeld direttore GR1
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ANNO XIV - NUMERO 48 – 30 NOVEMBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 30 NOVEMBRE 2016
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REWIND:
Culture
Digitali
Convegno
alla Facoltà di Sociologia dell’Università Federico II
Intervista al prof.Derrik De Kerckhove, collaboratore di McLuhan, l’inventore
del Villaggio Globale, del McLuhan Institut di Toronto, Canada a proposito del
rapporto fra new media e media tradizionali, radio compresa.
Lanciato il W3A, intervista a Giuliano Beretta, Presidente Eutelsat
(da
radiomagazine 16 giugno 2004)
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intervista Derrik De Kerchove collaboratore di McLuhan, l’inventore del
Villaggio Globale, del McLuhan Institut di Toronto, Canada.
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lancio del W3A intervista al Presidente Eutelsat Giuliano Beretta
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 47 – 23 NOVEMBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 23 NOVEMBRE 2016
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REWIND:
SATEXPO ALLA FIERA
DI ROMA
Dal
27 al 29
marzo 2008 si svolgeva nei nuovi padiglioni della Fiera di Roma l’edizione
annuale del SATEXPO, dedicato al mondo dei satellti, delle paraboliche e del
settore areospaziale.
Intervista a Paolo Dalla Chiara, presidente del SATEXPO e a Sergio Vetrella
responsabile del CIRA Centro Ricerche Aereospaziali.
da
radiomagazine 2 aprile 2007
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prima parte
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seconda parte
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ANNO XIV - NUMERO 46 – 16 NOVEMBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 16 NOVEMBRE 2016
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REWIND:
QQuasi parallela
all’ARI, sorse a fine anni ’60 in Italia la Rivista Onde Corte edita
dall’Italia Radio Club dedicata unicamente al radioascolto. Questa magnifica
e indimenticabile esperienza svanì purtroppo a metà anni ’70, e la Penisola
abituata dalla storia a dividersi in staterelli, vide il nascere di gruppi
d’ascolto locali. Hot Line di Clemente, Play DX di Milano, GARS di Messina,
GAT Flash Torino, Chieti, Puglia, e soprattutto Italian DX News del Gruppo
d’Ascolto di Napoli. L’iniziativa partenopea, funse da traino a tutte le piccole
iniziative locali, si fecero vari tentativi di federazione. Ma nel frattempo
qui premevamo l’accelleratore tra il 1980 e 1981 il gruppo di Napoli ottenne
spazi dedicati al radioascolto prima sul Servizio Italiano della radio di
Stato Portoghese Radiodifusao Portuguesa, poi piccoli spazi su Radio
Nederland e BRT e RTBF belga, infine sul Deutschlandfunk di Colonia. RDP e
DLF furono esperienze esaltanti, dalla RDP si ricevevano riscontro da
ascoltatori italiani perfino in Australia, mentre DLF in Onde Medie si
ascoltava in tutto il Nord Italia come un qualsiasi canale nazionale RAI. Le
redazioni della RDP e della DLF cominciarono a distribuire gratis il nostro
giornalino agli ascoltatori, e noi offrivamo gratuitamente una piccola
inserzione pubblicitaria su Italian DX News, distribuita in abbonamento
postale in 1000 copie, un record per quei tempi!! Fummo i primi inoltre a
distribuire gratuitamente il nostro giornalino in alcuni negozi specializzati
per apparecchiature radioamatoriali. Di quel periodo ci sono rimasti numerosi
esempi registrati, di cui ve ne proponiamo uno oggi, il “radiomania” in onda
su Radio Portogallo negli anni ’80, ancora nella nostra “gallery” c’è la foto
delle annunciatrici che sfogliano il nostro giornalino fatto da ragazzi senza
grilli per la testa e che volevano solo divertirsi….
(da radiomania numero 77, anni ‘80)
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prima parte
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seconda parte
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ANNO XIV - NUMERO 45 – 9 NOVEMBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 9 NOVEMBRE 2016
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REWIND:
Gli
ottant’anni della radio italiana e l’anniversario delle prime trasmissioni
transoceaniche
Interviste
a Gabriele Falciesecca, Presidente della Fondazione Marconi e
Elena Lamberti dell’Università di Bologna
(da radiomagazine del 8 dicembre 2004)
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prima parte
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ANNO XIV - NUMERO 44 – 2 NOVEMBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 2 NOVEMBRE 2016
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REWIND:
TERREMOTO
CENTRO ITALIA TORNA D’ATTUALITA L’OPERA DEI RADIOAMATORI
Questa settimana vi riproponiamo un programma del 2011 dedicato all’apertura
della Fiera del Radioamatore di Pescara, una delle più prestigiose a livello
nazionale, dove insieme al Presidente Di Camillo si traccia anche un bilancio
dell’attività dei radioamatori nel campo della protezione civile
26-27 NOVEMBRE 2011
46^FIERA
MERCATO NAZIONALE DEL RADIOAMATORE DI PESCARA
FIERA ADRIATICA DI SILVI MARINA
Torna
l’appuntamento invernale con una delle massime rassegne fieristiche nazionali
dedicate ai radioamatori. Quest’anno oltre ai temi tradizionali
dell’autocostruzione e dell’elettronica di consumo fai da te, un
occhio di riguardo al digitale, come ci racconta il Presidente della Sede ARI
Pescara il dott.Antonio Di Camillo. L’anno scorso oltre 20mila visitatori,
quest’anno si attende il bis, molto ricca la presenza degli espositori da
tutta Italia e Europa, quasi 160.
Sempre attuale il tema della Protezione Civile, soprattutto ora che le Forze
dell’Ordine, abitualmente impegnate in pubblico soccorso, hanno preso
coscienza dell’inutilità dei cellulari e tornano a dotarsi di
radiotrasmittenti.
sigla
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Antonio Di Camillo Presidente ARI Pescara
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seconda parte
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ANNO XIV - NUMERO 43 – 26 OTTOBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 26 OTTOBRE 2016
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REWIND:
Dal
15 al 17 marzo 2001, si svolgeva a Palazzo Reale di Napoli il
3°Global Forum
Dedicato
all'e-government (governo elettronico), come strumento di democrazia e di
sviluppo. Iniziativa nata sotto gli auspici del Governo Italiano, sotto
l'egida delle Nazioni Unite e l'Alto Patronato del Presidente della
Repubblica, insieme alla collaborazione di numerosi organismi internazionali
e fondazioni, come la OECD Organizzazione di Cooperazione e Sviluppo
Economico. Tema centrale: "A quali condizioni le tecnologie dell'informazione e internet
possono essere strumento di progresso civile, economico e sociale". Su
questo tema lavoravano le delegazioni di un centinaio di Paesi,
organizzazioni non governative, esperti, studiosi, e operatori economici di
tutto il mondo. Se usate correttamente le nuove tecnologie, possono dare un
gigantesco contributo alla trasparenza, all'uguaglianza,alle pari
opportunità, alla conoscenza e possono costituire una straordinaria risorsa
per migliorare la qualità dei servizi pubblici e riorganizzare le pubbliche amministrazioni,
trasformando radicalmente i rapporti con i cittadini. Queste sono state le
parole che il ministro per la funzione pubblica italiano, on.Franco Bassanini
ha usato per presentare il Global Forum agli oltri 300 giornalisti
accreditati. Hanno partecipato il Presidente del Consiglio on.Giuliano Amato,
il Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino, il segretario delle
Nazioni Unite Donald Johnston seguito in videoconferenza da Kofi Hannan e
altri personaggi come Bill Gate anch'egli in videoconferenza. Seminari
workshop e conferenze, seguiti anche da momenti di colore e di tensione per
le manifestazioni esterne dei No-Global.
Interviste raccolte in sede:
Stefano Rodotà Presidente Ufficio Garante della Privacy.
Roberto Zaccaria Presidente RAI/Radiotelevisione Italiana
Enzo Cheli Authority per le Comunicazioni
Sergio Antocicco Commissione Camera di Commercio Internazionale
Vittorio Colao amministratore delegato Omnitel/corriere della sera
Pietro Varaldo direttore generale FEDERCOMIN Confindustria
rappresentanza IBM
on Franco Bassanini ministro della Funzione Pubblica.
(radiomagazine
1
aprile 2001)
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Stefano Rodotà
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Roberto Zaccaria Presidente RAI
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Enzo Cheli Authority Garanzie nelle Telecomunicazioni
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Vittorio Colao Omnitel
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rappresentanza IBM
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Pietro Varaldo Confindustria
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on Bassanini
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ANNO XIV - NUMERO 42 – 19 OTTOBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 19 OTTOBRE 2016
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REWIND:
DA RADIO BUDAPEST
A RADIO INFORM
ITALIA UNGHERIA UN PONTE DI AMICIZIA CON LA RADIO
Oggi vi proponiamo una intervista con Rita Farago, una delle ultime
collaboratrici della Redazione Italiana di Radio Budapest. La radio ungherese
viene ricordata ancora con simpatia dagli ascoltatori italiani, perché fu una
delle poche radio della guerra fredda a non attuare una politica di
propaganda. Ricordiamo il Radio Budapest Short Wave Club dedicato ai
radioappassionati, unico nel suo genere in tutta Europa. La radio continuò a
trasmettere in Italiano nel periodo di transizione per il passaggio in
Europa, poi chiuse. Oggi quella tradizione di scambio culturale viene portata
avanti dal Radioinform, di cui ci parla oggi Rita Farago (nella foto).
(radiomagazine
30
aprile 2014)
sigla
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intervista Rita Farago Radio Inform
ex giornalista Radio Budapest/Ungheria
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seconda parte
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 41 – 12 OTTOBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 12 OTTOBRE 2016
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REWIND:
Serie d’interviste monotematiche
Alberto Oliverio (sociologo) Univ.La Sapienza, parla dell’impatto delle nuove
tecnologie sui giovani;
Realtà migranti convegno intervista al Presidente FERPI Sissi Peloso;
federazione uffici stampa e pubbliche relazioni;
Antonio Emmanueli Presidente SMAU Milano
(da radiomagazine 4 agosto 2004)
SIGLA
E INTRODUZIONE
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Alberto Oliveiro sociologo Università La Sapienza di Roma
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Sissi Peloso presidente Federazioni Uffici Stampa e Pubbliche Relazioni.
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Antonio Emmanueli Presidente SMAU
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 40 – 5 OTTOBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 5 OTTOBRE 2016
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REWIND:
Mini
guida all’ascolto delle emittenti sudamericane.
Punto
della situazione delle radio in Sud America, sia sul piano del numero di
ricevitori per abitanti, sia delle emittenti licenziate, dati e statistiche.
Da sempre la caccia a deboli segnali provenienti dal Sud America è smpre
stata una meta per gli appassionati di radioascolto. I segnali che arrivavano
con l’eco in banda tropicale, i ritmi che si ascoltavano solo da quelle
radio. Chi con qualche anno e qualche capello bianco in più, non ricorderà
che salsa, rumba e chachacha, oggi diventato pane quotidiano, prima si
sentivano solo dalle radio sudamericane.
Oggi parleremo un po di tutto questo.
Proposte di registrazioni in originale dalle seguenti emittenti:
RAE Radio Argentina Al Exterior Buenos Aires;
Radio El Tiempo Uruguay;
AWR Costarica; e altre
da Radiomagazine 22 giugno 1997
SIGLA
E INTRODUZIONE
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PRIMA PARTE
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SECONDA PARTE
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 39 – 28 SETTEMBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 28 SETTEMBRE 2016
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REWIND:
Il
17
maggio 2001 Giornata Mondiale delle Telecomunicazioni per la UIT
Tema:
Internet, cambiamenti opportunità prospettive.
Nuove
tecnologie a favore di educazione, salute, e-commerce, digital divide e terzo
mondo, lavoro e pubblica amministrazione, e-democracy.
Interviste:
Giuseppe Mazzoni direttore comunicazioni federcomin/confindustria
Emanuele D'Andria corrispondente ITU presso la Telespzio/Fucino
Wolfango Maggi Fondazione Bordoni
ing Marco Barbuti di POSTACOM responsabile sito web di Poste Italiane
da Radiomagazine 27 maggio 2001
SIGLA
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introduzione
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Giuseppe Mazzoni
direttore comunicazioni federcomin/confindustria
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Emanuele D'Andria
corrispondente ITU presso la Telespzio/Fucino
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Wolfango Maggi Fondazione Bordoni
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ing Marco Barbuti di POSTACOM
responsabile sito web di Poste Italiane
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 38 – 21 SETTEMBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 21 SETTEMBRE 2016
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REWIND:
RADIO
E MULTIMEDIALITA’ PER L’APPRENDIMENTO DELLE LINGUE:
ALCUNI ASCOLTI CONSIGLIATI.
Dall’avvento
dei new media, si sono aperte delle nuove possibilità e trasformazioni per
l’e-learning e la didattica. In Australia esisteva l’insegnante remoto in uno
studio radiofonico e classi sparpagliate in un territorio vasto centinaia o
migliaia di chilometri. Ancora durante il monopolio delle onde corte c’è chi
si specializzava nell’apprendimento delle lingue straniere. La BBC
trasmetteva il suo corso d’inglese, Radio Giappone quello in giapponese, la
Voce dell’America trasmetteva il notiziario in slow speed, Radio Mosca il
corso di lingua russa…. E soprattutto bastava seguire oltre i programmi in
Italiano anche quelli in madre lingua per specializzarsi.
E’ ovvio che oggi col podcast, queste possibilità si sono centuplicate. Ma
per anni, parliamo dall’invenzione della radio al lancio del podcast sul web,
l’onda corta e la radio era l’unico sistema per chi voleva ascoltare un
programma in lingua madre e raggiungere dei livelli di perfezionamento
superlativi.
Di questo e altro si parla in questa trasmissione ancora non del tutto
sorpassata. Ricordiamo inoltre che nei nostri FAQs sono ancora presenti degli
elenchi di trasmissioni in lingua madre, oggi disponibili anche sul web.
Intervista con Vittorio D’Artora
da
radiomagazine del 4 marzo 2009
SIGLA
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intervista con Vittorio Dartora
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SECONDA PARTE
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ANNO XIV - NUMERO 37 – 14 SETTEMBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 14 SETTEMBRE 2016
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REWIND:
IN
TEMA ALLA RIAPERTURA DELLE SCUOLE UNA TRASMISSIONE DI APPENA DUE ANNI FA:
ARRIVANO
I PIEMONTESI:
A GIAVENO LA RADIO TRA LA GENTE
Attivata IT1ITA per i 150 dell’Unità d’Italia
In occasione del 150°anniversario dell’Unità d’Italia, il Comune di Giaveno
(TO) col suo Assessorato alla Cultura, ha promosso una serie di iniziative
dedicate alla radiotelecomunicazioni, che hanno scopo di creare scuola,
valori e significati, basati sulla cultura radiantistica, la serietà, l’etica
comportamentale e l’impegno nel sociale. Dibattiti, conferenze e mostre e
soprattutto il coinvolgimento delle scuole: l’Istituto Scientifico Pascal e
la Scuola di Carità Arti e Mestieri di Giaveno. Significativo l’incontro del
9 aprile, durante il quale abbiamo realizzato questo collegamento, dedicato a
“La radio tra la gente” relatori Angelo Brunero, Carlo Sobrito, Luciano
Boscolo. Durante la giornata attivata la stazione radioamatoriale col
nominativo speciale dedicato al 150° dell’Unità d’Italia. A confronto nuovi e
vecchi mezzi di comunicazione sociale, dove viene messo in risalto come la
radio abbia reso gli italiani più uniti.
*intervista con dott.Flavio Polledro
assessore alla Cultura del Comune di Giaveno (TO)
*intervista Alessandra Maritano
addetto stampa del Comune di Giaveno
*intervista Angelo Brunero, relatore e alcuni ragazzi del PASCAL
*intervista Carlo Sobrito, relatore
(DA
RADIOMAGAZINE 13 APRILE 2011)
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PRIMA PARTE
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TERZA PARTE
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 36 – 7 SETTEMBRE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 7 SETTEMBRE 2016
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REWIND:
L’ARMISTIZIO
ALLA RADIO
Speciale
sonoro sul 25 aprile e 1°Maggio e Armistizio, con raccolta dei discorsi di
Mussolini alla radio; Tommaso Marinetti; Radio Londra. La radio diviene il
primo strumento di testimonianza storica.
Daryl Worley, cantante country americano, presenta alla VOA il suo nuovo
brano Have you Forgotten.
Roberto Pavanello da Vercelli ha collezionato cartoline dalle radio di 187
Paesi differenti.
da radiomagazine 30 APRILE 2003
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L’Armistizio
alla radio prima parte
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seconda parte
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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intervista Roberto Pavanello
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ANNO XIV - NUMERO 35 – 31 AGOSTO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 31 AGOSTO 2016
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REWIND:
La
teoria radiosismica
I fenomeni sismici svilupperebbero onde elettromagnetiche, registrabili su
onde lunghe e ultralunghe, che sarebbero segnali precursori dei terremoti.
In alcuni casi addirittura la Marina Statunitense avrebbe lanciato degli
alert per rischio di maremoti. Il fenomeno infatti verrebbe studiato proprio
dai sommergibili che per le radiocomunicazioni sottacqua adoperano le VLF,
onde ultralunghe. Prevedere terremoti è da sempre il sogno di ogni scenziato,
segnali precursori ad esempio vengono rilevati dallo sprigionarsi di elementi
radioattivi per il movimento delle zolle soggette a terremoti, mentre è
risaputo che gli animali il cui campo uditivo comprende gli ultrasuoni sono
notoriamente nervosi all’approssimarsi di un evento sismico.
da radiomagazine 22 ottobre 2003
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Alessandro
Cerboni ha pubblica un articolo sulla teoria radiosismica, esperto di ascolto
di stazioni di utilità ed esperto informatico
(Intervista)
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Cosa pensano della
teoria radiosismica gli esperti, interviste:
al dott.Giovanni Macedonio direttore dell’Osservatorio Vesuviano
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L’ing.Maurizio Migliaccio del dipartimento teoria e tecnica delle onde
elettromagnetiche dell’Università Parthenope (ex Istituto Universitario
Navale di Napoli)
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ANNO XIV - NUMERO 34 – 24 AGOSTO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 24 AGOSTO 2016
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REWIND:
TURCHIA,
EGITTO, TUNISIA:
TRE VOCI IN ITALIANO DALL’ISLAM MODERATO E POI RADIO TEHERAN
Punto della situazione sulle trasmissioni in Italiano dal mondo islamico in
contrapposizione al regime fallimentare di Teheran. E poi altro tema,
passaggio al digitale terrestre in Italia.
intervista Vittorio D’Artora
da radiomagazine 17 giugno 2009.
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intervista
Vittorio Dartora
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II
parte
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ANNO XIV - NUMERO 33 – 17 AGOSTO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 17 AGOSTO 2016
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REWIND:
IL
SATEXPO ALLA FIERA DI ROMA
Dal 27 al 29 marzo 2008, si svolgeva la
rassegna dedicata ai satellite, programmi aereospaziali, contenuti tv. Per la
prima volta la rassegna diventava itinerante e dall’abituale sede di Vicenza,
dove era nata, si spostava nei più ampi e accoglienti padiglioni della Fiera
di Roma.
Proprio in quel periodo era assai accesa la polemica sulle sanzioni della UE
all’Italia per aver favorito lo sviluppo del digitale terrestre e di non aver
proposto alcun incentivo alle famiglie per l’acquisto delle paraboliche.
Ne venne fuori il caso della commistione fra l’allora governo di destra
Berlusconi con i produttori del decoder per il digitale terrestre. Ma forse
quel favoritismo intendeva coprire anche i proprietari dei beni immobili
utilizzati per gli impianti trasmittenti terrestri (una catarba, considerato
il sistema montuoso italiano) che al passaggio al satellite avrebbero perso
importanza o peggio ancora non avrebbero più costituito garanzia immobiliare
per le società editoriali di radiotelevisione. La stessa RAI, si apprestò di
corsa a organizzare una società interna per la gestione di questo tipo di
beni. Nella speranza di rivedere quanto prima rifiorire questa
manifestazione, che pone l’accento sulla economicità della piattaforma
satellitare, oltre ai benefici e vantaggi tecnici per la maggiore larghezza
di banda offerta, oggi vi proponiamo le interviste raccolte in quella
occasione con Paolo Dalla Chiara Presidente del SATEXPO e Sergio Vetrella
presidente del CIRA/Centro Ricerche Aereospaziali.
da radiomagazine 2 aprile 2008.
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intervista
Paolo Dalla Chiara pres.SATEXPO
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intervista
Sergio Vetrella pres.uscente CIRA
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ANNO XIV - NUMERO 32 – 10 AGOSTO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 10 AGOSTO 2016
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REWIND:
Un
programma DX era una specie di bollettino meteorologico per avvisare dei
cambiamenti repentini della propagazione e delle relativi sostituzioni delle
frequenze da parte delle emittenti internazionali o locali. Poi si aggiunsero
le informazioni tecniche per
migliorare la ricezione, nonché le info sull cosiddetta caccia DX ai segnali più
deboli. Le prime radio ad avere un programma del genere furono Radio Svezia
col Sweden Calling Dxers, Radio Austria Kurzwellen Panorama e Radio Nederland
con gli splendidi esempi in inglese e spagnolo. Era ovvio che cambiando le
tecnologie questa programmazione diventava inutile e anacronistico, anche se
via a via i programmi DX cominciarono a spaziare su altri temi come la
comunicazione o le ICT. Fra questi ricordiamo Espacio Dxista poi RADIOENLACE
di Radio Nederland che chiuse il suo servizio dopo quasi 30 anni di onorato
servizio. Oggi vi proponiamo proprio una intervista ad uno dei produttori, Jaime
Baguena che affiancava Alfonso Montealegre, quest’ultimo premiato perfino
in America per la popolare trasmissione Europarade proprio su Radio
Nederland.
da radiomagazine 12 settembre 2007
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intervista
Jaime Baguena/Radio Nederland
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PARTE
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ANNO XIV - NUMERO 31 – 3 AGOSTO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 3 AGOSTO 2016
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REWIND:
Negli
anni 60 e 70, l’unica associazione che in Italia si occupava di radioascolto
era il mitico IRC Italia Radio Club e la sua rivista mensile “Rivista Onde
Corte”. Quando questa associazione si sgretolò a seguito di dissapori
interni, il radioascolto si trovò allo sbando. Prima nacque la mitica rivista
“Onde” di Giuseppe Zella e in contemporanea sorsero vari gruppi d’ascolto in
tutta la Pensiola, tra cui si ricorderà Play DX di Milano, Italian DX News di
Napoli, Hot Line di Clemente, GARS di Giovanni Sergi e tanti altri. Ci fu un
primo tentativo di federazione con la FIR che durò alcuni anni. Poi
finalmente ognuno decise di andare per la sua strada. Quindi sorse l’AIR, in
contemporanea con Italian DX News di Napoli, Play DX e un nuovo tentativo di
federazione il CO.RAD. a opera di Claudio Dondi. In realtà bisognerebbe
scrivere alcune pagine su quel periodo dove soprattutto il clima di
competizione Nord-Sud fu altissimo. La polemica principale era se rimanere
associazioni o club dilettantistici o come alcuni desideravano un assetto più
professionale e purtroppo commerciale ipotizzando facili guadagni.
Oggi abbiamo una vecchia intervista con Pavanello sulla situazione più
recente. E dopo parleremo di Sviluppi nelle Radio dell’Est alla caduta del
muro di Berlino con un servizio andato in onda alla Deutsche Welle
Deutschlandfunk programma Italiano.
da radiomagazine 19 agosto 2009
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PRIMA
PARTE
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SECONDA
PARTE
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Sviluppi nelle Radio
dell’Est alla caduta del muro di Berlino con un servizio andato in onda alla
Deutsche Welle Deutschlandfunk programma Italiano.
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ANNO XIV - NUMERO 30 – 27 LUGLIO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 27 LUGLIO 2016
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REWIND:
RADIO
AFRICA
La fame, il deserto che avanza, la siccità, le cascate di Victoria, la
povertà, i diamanti e il petrolio, la terra delle contraddizioni. L'informazione che imita
quella francese e dei colonizzatori in uno sforzo di democratizzazione e le
marcette militari che ancora si sentono in onda. E poi il digital divide, non
solo lo scarso accesso delle popolazioni alle nuove tecnologie ma anche la
poca presenza dei media africani su INTERNET (mentre è migliore la presenza
sui satelliti a diffusione diretta). Cosa arriva dal Continente Nero?
Intervista con Roberto Pavanello intervallata da registrazioni in originale:
RTV Burkina Faso
Radio Zambia
Radio Angola
da radiomagazine 12 luglio 2006
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PRIMA
PARTE
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PARTE
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ANNO XIV - NUMERO 29 – 20 LUGLIO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 20 LUGLIO 2016
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REWIND:
Anniversario
della scomparsa di Guglielmo Marconi
Intervista a Nerio Neri
direttore Radio Kit Elettronica Bologna
A ottobre 2004 veniva presentato un nuovo progetto dell’Associazione Italiana
Radioascolto sull’apprendimento delle lingue con la radio. Su questo
argomento, intervista a Fabio Tagetti (allora vice presidente AIR)
(da RADIOMAGAZINE 21 luglio 2004)
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intervista
Nerio Neri direttore Radio Kit Elettronica
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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intervista
Fabio Tagetti Verona
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ANNO XIV - NUMERO 28 – 13 LUGLIO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 13 LUGLIO 2016
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REWIND:
ALL
IN ONE
Paolo
Dalla Chiara presidente SATEXPO Vicenza che annuncia l’accordo con SMAU
Milano
New media e media tradizionali
Il parere di Giovanna Botteri
(inviata RAI)
”Didattica del linguaggio cinematografico”
Giulio Baffi direttore Premio Troisi
Sandro Dionisio regista presente al Film Festival di Berlino
Antonia Lauretta Ufficio Scolastico Regionale del Lazio coordinatrice del
progetto.
(da
RADIOMAGAZINE 25 AGOSTO 2004)
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Paolo
Dalla Chiara presidente SATEXPO Vicenza che annuncia l’accordo con SMAU
Milano
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New
media e media tradizionali
Il parere di Giovanna Botteri
(inviata RAI)
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”Didattica
del linguaggio cinematografico”
Giulio
Baffi direttore Premio Troisi
Sandro Dionisio regista presente al Film Festival di Berlino
Antonia Lauretta Ufficio Scolastico Regionale del Lazio coordinatrice del
progetto.
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ANNO XIV - NUMERO 27 – 6 LUGLIO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 6 LUGLIO 2016
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REWIND:
La BBC di Londra torna a parlare in Italiano….
Attraverso una intervista con Matteo Maggiore, responsabile della European
Policy della BBC.
Una nuova legge europea sulla Stampa?
Risponde il dott.Stefano Rolando, ex Capo del Dipartimento per
l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri,
responsabile fra l’altro della convenzione con la RAI per le trasmissioni
radiofoniche per l’estero su onde corte.
(da
radiomagazine del 12 novembre 2003 e 16 luglio 2003)
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intervista Matteo Maggiore della BBC
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intervista Stefano Rolando Presidenza del Consiglio dei Ministri dipartimento
per l’editoria (uscente)
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ANNO XIV - NUMERO 26 – 29 GIUGNO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 29 GIUGNO 2016
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REWIND:
Culture
digitali, ovvero i weblog e la nuova sfera pubblica
Convegno
svoltosi nel 2004 presso la Facoltà di Sociologia della Università degli
Studi di Napoli Federico II. Obbiettivo avviare una riflessione scientifica
sui new media e il loro rapporto con i mezzi classici di informazione.
L’argomento aveva un fortissimo riscontro soprattutto Oltreoceano e nel mondo
anglossassone, dove l’accesso a INTERNET era già allora più vasto che da noi,
e dove già si avvertivano i cambiamenti fra cittadino, informazione e istituizioni.
Si cominciava a parlare di “emergent democracy” quando già in America, ma si
vide anche nelle consultazioni elettorali in Italia, la politica approdava
sulla rete, andando molto più avanti che il classico manifesto elettorale. E’
difficile, anche per i giornalisti, analizzare i velocissimi mutamenti della
rete, per questo è chiamata in causa l’Università che dispone di più mezzi e
soprattutto di più calma per farlo.
A Napoli nel 2004, come docente del nuovo corso di laurea in “culture
digitali e della comunicazione” veniva chiamato il prof.Derrik De Kerckhove,
del McLuhan Institut, coautore e strettissimo collaboratore del creatore del
Villaggio Globale di numerosi libri. L’approdo a Napoli di De Kerckhove, non
mancò di effetti scenici, quando si è presentò in due distinte conferenze
pubbliche, prima con Lucio Dalla e poi con Edoardo Bennato, forse sicuramente
più conosciuti di McLuhan.
(da
radiomagazine del 16 giugno 2004)
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intervista De Kerckhove
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ANNO XIV - NUMERO 25 – 22 GIUGNO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 22 GIUGNO 2016
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REWIND:
REWIND:
ATTUALITÀ DELLA RADIO
Attualità
del mezzo radiofonico, comunicazione e sviluppo, multimedialità e radio a
scuola. Intervista con l’on.Enrico Manca, Presidente dell’Istituto per lo
studio dell’innovazione nei Media e per la Multimedialità.
www.isimm.it
Dal “Corriere della Sera”
Nel luglio 2011, dopo
una lunga malattia moriva Enrico Manca, giornalista, politico ed ex
presidente della Rai. Era nato a Roma il 27 novembre del 1931. Aveva 79 anni.
Laureato in giurisprudenza, Enrico Manca era entrato a Viale Mazzini nel 1959
lavorando prima come redattore del Giornale Radio e poi caporedattore
centrale del Telegiornale e direttore dei servizi culturali della
televisione. La sua lunga carriera giornalistica e il suo percorso politico
lo avevano portato nell'86 fino alla presidenza della Rai.
Esponente del Partito Socialista Italiano, fu deputato dal 1972 al 1994 e
ministro del Commercio con l'estero. Alla presidenza della Rai era rimasto
dal 1986 al 1992, fino al crollo del Psi. Nel 1994 aveva fondato il Partito
socialista riformista (Psr) con Fabrizio Cicchitto. Aveva fondato ed era
presidente dell'Isimm (Istituto per lo studio dell'Innovazione nei Media e
per la Multimedialità). "Con Enrico Manca muore un carissimo amico, con
lui ho condiviso tutta quella parte della storia socialista che va da prima
del Midas alle drammatiche vicende del '92-'93 e anche ad alcuni degli anni
successivi", ha ricordato Fabrizio Cicchitto. "E' stato uno dei
leader del Psi dopo la segreteria De Martino, fu per una fase un oppositore
di Bettino Craxi, poi un grande presidente della Rai. In quegli anni egli era
un uomo del dialogo politico sia con la Dc che con il Pci. Sul merito di quel
dialogo abbiamo avuto più volte materia di
discussione e anche di dissenso. Anche in questi ultimi anni ha continuato a
svolgere un ruolo politico-culturale con la Fondazione Bordoni, con la
rivista Polis e come presidente dell'Isimm. La sua intelligenza sottile e la
sua capacità di analisi mancherà a chi lo conosceva e gli voleva bene",
ha concluso il capogruppo Pdl a Montecitorio. Profondo cordoglio è arrivato
anche da Carlo Verna, segretario Usigrai: "Fu presidente di una Rai che
voleva essere servizio pubblico garantendo il pluralismo e allontanando ogni
forma di censura", ha scritto. "La dialettica interna non mancava,
ma col rimpianto Agnes, direttore generale scomparso proprio nelle scorse
settimane, la polemica era finalizzata sempre a cercare di fare meglio,
nonostante la piaga della lottizzazione". Per il sindacalista "la
sua passione per i temi della televisione e del servizio pubblico lascia
creature come l'Isimm e la Fondazione Bordoni che animeranno certamente con
qualificati contributi l'indifferibile dibattito nel Paese sulla questione
Rai".
(da
radiomagazine del 7 febbraio 2007)
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intervista Enrico Manca
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seconda parte
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ANNO XIV - NUMERO 24 – 15 GIUGNO 2016
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REWIND:
MAGHI
E CARTOMANTI APPRODANO SULLE TV PRIVATE
Le
TV private che erano nate come strumento di libertà di espressione e libertà
del pensiero, sperimentano invece solo libertà di commercio.
Dopo ogni sorta di televendita, dopo casi nazionali come Vanna Marchi
arrestata per truffa, ogni soluzione per far lucro è buona.
A fine anni 90 e inizio 2000, assistiamo al fenomeno della cosiddetta
cartomanzia via etere, insieme a telefonini erotici e chat varie.
Una trasmissione assai gustosa da ascoltare, ricca di registrazioni
dell’epoca, compreso uno spot con un noto cantante napoletano oggi scomparso
che sponsorizzava una chat di un cartomante.
L’altra parte del programma è dedicato alle registrazioni di alcune radio in
originale, Radio Nueva Esparta dal Venezuela.
(da
radiomagazine del 13 agosto 1995)
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cartomanzia 1995
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tutto sonoro Radio Nueva Esparta Venezuela
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ANNO XIV - NUMERO 23 – 8 GIUGNO 2016
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TESTIMONI
DELLA STORIA
APRILE
2005 LA SCOMPARSA DI GIOVANNI PAOLO II
NON
ABBIATE PAURA SPALANCATE LE PORTE A CRISTO
Proprio
in quel periodo stavamo preparando le interviste per l’approssimarsi
dell’annuale riunione della federazione europea dei club di radioascolto,
European DX Council. E ovviamente fra i nostri collaboratori avevamo sia
Paolo Morandotti (Italradio) che Luigi Cobisi (segretario uscente EDXC e
direttivo federazione europea della stampa), entrambi collaboratoti del
programma dedicato al radioascolto sulla Radio Vaticana. Oltre alla
presentazione dell’evento, non potevamo sentire il loro parere sulla
scomparsa del Pontefice. E’ sempre stato nel nostro stile, aggiornare la
nostra trasmissione all’attualità del momento. Anche seguendo le radio internazionali
su come trattavano temi di interesse generale, in una sorta di rassegna
stampa dai media. Idea che venne ripresa più tardi da giornali radio e
televisioni.
(da
radiomagazine del 13 aprile 2005)
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intervista Paolo Morandotti Italradio Milano
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intervista Luigi Cobisi segretario uscente EDXC
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ANNO XIV - NUMERO 22 – 1 GIUGNO 2016
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Radioamatori
e Protezione Civile, una esercitazione di ARI Emergenza Radio per il Rischio
Vesuvio.
Intervista con Alberto Barbera ARI RE.
Codice delle comunicazioni e Minori, una intervista con il Presidente del
CORECOM Lazio prof. Angelo Gallippi.
da radiomagazine del 15 novembre 2006
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intervista Alberto Barbera ARI RE
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intervista Angelo Gallippi Corecom Lazio
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ANNO XIV - NUMERO 21 – 25 MAGGIO 2016
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I
bei tempi che furono...
Uno Speciale Galassia Gutenberg "Fiera del Libro e
Multimedialità"
Con
intervista al Presidente Franco Liguori (editore)
all'ex Sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino
all'ex assessore regionale Teresa Armato
(da
radiomagazine 2 marzo 2005, ottima annata)
Invece dal
radiomagazine del 18 maggio 2005
"Tutto
sonoro radio dal mondo"
con registrazioni
in originale di
Voice of Nigeria
Radio Botswana
Radio Nazionale del Brasile in Inglese
Radio Reloj e Faro del Caribe dal Costarica
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Galassia
Gutenberg 2005
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tutto sonoro radio dal mondo
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ANNO XIV - NUMERO 20 – 18 MAGGIO 2016
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ANNO XIV - NUMERO 19 – 11 MAGGIO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 11 MAGGIO 2016
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REWIND:
La
Fiera del Radioamatore di Pescara, intervista con Antonio Di Camillo
presidente ARI Pescara
Da
Gregorio a Berlusconi, intervista al Padre della TV locale partenopea e
italiana Pietrangelo Gregorio
(DA RADIOMAGAZINE
DEL 12
gennaio 2005)
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Antonio
Di Camillo presidente ARI Pescara
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intervista Pietrangelo Gregorio
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ANNO XIV - NUMERO 18 – 4 MAGGIO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 4 MAGGIO 2016
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Intervista
in occasione del Convegno di presentazione del rapporto su:
“Informazione on line” da parte dell’ISIMM Istituto per lo Studio per
l’Innovazione nei Media e nella Multimedialità
Intervista al prof. Enrico Menduni (Università Roma Tre)
Direttore scientifico della pubblicazione.
Intervista a Vittorio D’Artora da Quartu S.Elena (Cagliari)
Dottore in scienze delle comunicazioni sul tema
Media Internazionali e Informazione on line
(DA RADIOMAGAZINE DEL 6 APRILE 2005)
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Intervista
al prof. Enrico Menduni (Università Roma Tre)
Direttore scientifico della pubblicazione.
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Intervista
a Vittorio D’Artora da Quartu S.Elena (Cagliari)
Dottore in scienze delle comunicazioni sul tema
Media Internazionali e Informazione on line
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ANNO XIV - NUMERO 17 – 27 APRILE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 27 APRILE 2016
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E-LEARNING
INTERNET A SCUOLA QUALE FUTURO PER L’EDUCAZIONE A DISTANZA
Internet
con la sua grande rete, ha cominciato a far sentire la sua presenza reale
nella vita quotidiana a fine anni '90. Soprattutto da quando la gente comune
non solo attraverso il PC, strumento abitualmente in uso negli uffici, ma
anche con l'avvento degli smartphone cominciava a navigare.
Era ovvio che governi, istituzioni, studiosi, cominciassero a interrogarsi
su dove portassero le nuove tecnologie, le ICT Information Communication
Tecnologies. Una risposta chiara venne abbozzata durante il Global Foroum a
Palazzo Reale di Napoli. La domanda più ricorrente era quella delle possibili
applicazioni delle ICT. Venivano dunque fuori nuove parole come E-Democracy,
E-government, e-health, e-learning. Durante una trasmissione del 16 marzo 2005, avemmo modo di
presentare alcune interviste raccolte sul tema dell'educazione a distanza,
portando al nostro microfono personaggi di un certo rilievo:
Dario Di Zenobio Fondazione Bordoni
Adriana Buffardi Regione Campania
Marco Esposito
Ivano Tagliagambe
Antonio Medina Università Madrid Spagna
(DA RADIOMAGAZINE DEL 16 MARZO 2005)
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Dario
Di Zenobio Fondazione Bordoni
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Adriana
Buffardi Regione Campania
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Marco
Esposito Provincia di Napoli
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Ivano
Tagliagambe Regione Sardegna
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Antonio
Medina Università Madrid Spagna
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ANNO XIV - NUMERO 16 – 20 APRILE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 20 APRILE 2016
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MEUCCI
DAY
L’11 giugno 2002 il Congresso
americano ha roconosciuto l’italiano Antonio Meucci come unico inventore del
telefono.
L’avvenimento
è stato celebrato in tutto il mondo. Compreso nella terra dell’inventore, in
Versilia, dove la locale sede dell’Associazione Radioamatori Italiani ha
degnamente celebrato l’evento.
Intervista
a Giancarlo Matraia, autore di un articolo su Radiorivista e Riccardo Bozzi
dell’ARI.
SIGLA
DA
RADIOMAGAZINE DEL 23 FEBBRAIO 2005
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Giancarlo Matraia ARI
VERSILIA, in collegamento da Viareggio parla di come il Congresso Americano
ha riconosciuto l’invenzione di Meucci.
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Giancarlo Matraia ARI
VERSILIA, in collegamento da Viareggio parla di come il Congresso Americano
ha riconosciuto l’invenzione di Meucci.
(seconda parte)
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intervento Riccardo
Bozzi
(ARI VERSILIA)
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ANNO XIV - NUMERO 15 – 13 APRILE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 13 APRILE 2016
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COME
ERAVAMO
Questa
settimana vi proponiamo una vera chicca, l’antisignano di Radiomagazine, ci riferiamo
a “Radiomania” irradiato a settimane alterne dal Servizio Italiano della RDP
Radiodifusao Portuguesa di Lisbona. Il programma che abbiamo rintracciato nel
nostro archivio risale al 1986, contiene gli interventi di Antonello
Napolitano e Vito Campolo, ed era una collaborazione dell’Italian DX News,
come si ascolterà nella sigla di apertura. Nella seconda parte, oltre
all’aggiornamento con le notizie dal mondo delle comunicazioni, abbiamo
pensato di proporvi l’originale di un intervento che veniva inviato su linea
telefonica al programma Italiano della Deutschlandfunk di Colonia, ed era quasi tutto dedicato
alla crisi nel Golfo Persico, alla Vigilia dell’invasione del Kuwait, questa
volta ricco di registrazioni dalla radio e effetti sonori.
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Radiomania, dalla RDP Lisbona anno 1986
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Dal Club DX della
Deutschlandfunk, situazione in Golfo Persico
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 14 – 6 APRILE 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 6 APRILE 2016
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REWIND:
STORIA
DEI PROGRAMMI IN ITALIANO
Gennaio
2004, siamo a più di 10 anni dalla caduta del Muro di Berlino, un evento
storico che ha portato un parapiglia nell’etere radiofonico mondiale. Ormai
duravano dagli anni ’50 le trasmissioni di propaganda scambiati fra i due
fronti e nate con la discesa della cortina di ferro sul Vecchio Continente.
Radio Praga, Radio Polonia, Radio Budapest, Radio Sofia, Radio Mosca, Radio
Bucarest, Radio Tirana, Radio Berlino, scaricavano sulla Penisola una valanga
di ore di trasmissioni in lingua Italiano. Memorabile il “Giornale della
Siesta” di Radio Praga con musica e dediche con elevatissimi indici di
ascolto dall’Italia e tonnellate di lettere dal Bel Paese. Così mentre Radio
Londra proclamava: “la Gallina ha fatto l’uovo”, Radio Praga ci omaggiava di
quintali di riviste “Vita Cecoslovacca”, “Notizie dai Partiti Comunisti”.
Nessuno si è mai chiesto se quelle trasmissioni fossero state mai colluse con
il terrorismo rosso che in Italia imperversò negli anni di piombo. Certo che
è noto che in quei Paesi si addestravano perfino terroristi cubani e esperti
militari della DDR venivano mandati in Angola a dare manforte a quel popolo
di poveri disgraziati. E allora? Non lo sappiamo. Anche perché come al solito
di esperti qui in Italia non ne abbiamo mai avuti. Solo a Londra il BBC
Monitoring Service, teneva d’occhio il jamming e la propaganda dall’Est
Europeo e quello che le radio di regime trasmettevano. Questa settimana
apriamo una finestra con un bilancio che si faceva in una nostra trasmissione
parlando di programmi Italiano, con Mauro Corradi, mentre con Gallerati, che
ha collaborato prima con Voce del Mediterraneo di parte Libica e con la Voce
della Repubblica Islamica dell’Iran, vogliamo rinverdire degli argomenti che
poi sono sempre attuali.
da RADIOMAGAZINE 14 Gennaio 2004
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intervista
Mauro Corradi Cadel Bosco Sotto (RE)
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notizie dal mondo
delle comunicazioni
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intervista
a Alfredo
Gallerati Trani
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ANNO XIV - NUMERO 13 – 30 MARZO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 30 MARZO 2016
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REWIND:
ANNO
2004: LA PARABOLICA ENTRA NEL PANIERE ISTAT
Ecco
cosa abbiamo trovato sul motore di ricerca google, per quanto concerne l'anno
2004 e le statistiche ISTAT:
"Esce
la canottiera, nel paniere entra il decoder.Il paniere per il 2004 è
costituito da 569 voci. Rispetto al 2003 sono state eliminate undici voci,
tra il videoregistratore ed hanno fatto ingresso sette posizioni tra cui
antenna satellitare, decoder e macchina fotografica digitale". L'Istat
ha diffuso la nuova lista
dei prodotti che sarà utilizzata per la costruzione degli indici dei prezzi
al consumo per il 2004. Il paniere insomma serve all'Istat per calcolare ogni
mese le variazioni del costo della vita, paniere la cui composizione viene
variata dall'Istituto di Statistica per meglio renderlo aderente alla realtà.
Sono stati inoltre accorpati alcuni prodotti in uniche voci, mentre la
posizione "automobili italiane e straniere" è stata scorporata in
"automobili fino a 4 metri e automobili oltre i 4 metri". L'aggiornamento del paniere
viene effettuato alla fine di ogni anno per eliminare quei prodotti il cui
utilizzo risulta in declino ed inserire quelli che hanno assunto maggiore
importanza sulla spesa delle famiglie. Così alla parabola (ed al relativo
decoder) in entrata fanno buona compagnia altre sei voci: l'onorario per il
commercialista, i cereali biologici, la maglia sottogiacca, il detergente per
il wc, la macchina fotografica digitale e l'assicurazione per il ciclomotore.
Ma le variazioni annunciate oggi dall'Istat non piacciono al Codacons.
"Ancora una volta - afferma il Presidente dell'associazione, Carlo
Rienzi - ci troviamo di fronte ad un paniere non rappresentativo della
realta' degli acquisti degli italiani.Escono infatti prodotti ancora
largamente usati, come il portamonete, divenuto utilissimo con l'introduzione
dell'euro, la canottiera o le nocciole, mentre vengono mantenuti all'interno
prodotti inutili come l'armadio a 6 ante, introvabile nelle abitazioni
moderne". "Inoltre - prosegue Rienzi - sono stati inseriti nel
paniere beni il cui prezzo è in costante discesa, come le macchine
fotografiche digitali, o addirittura beni come il decoder o l'antenna
satellitare che vengono spesso regalati ai cittadini con gli abbonamenti ai
canali satellitari!"."Senza contare - conclude Rienzi - che il peso
assegnato ai vari beni del paniere è spesso sballato e contribuisce a fornire
una fotografia dell'inflazione sballata e lontana dalla realtà".
Di
questo argomento si parlava con Mario Scurati di Eurosat gruppo JCE/Sole 24h
mentre con Alessio Ortona da Genova si celebrava l’apertura della Fiera del
Radioamatore di Genova.
da RADIOMAGAZINE 21 Gennaio 2004
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intervista
al radioamatore scomparso Alessio Ortona ARI sul MARC di Genova anno 2004
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intervista Mario Scurati JCE sulla parabolica entrata nel paniere ISTAT
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 12 – 23 MARZO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 23 MARZO 2016
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REWIND:
SETTIMANA
DELLA CULTURA SCIENTIFICA ANNO 2004
Già da alcuni anni si celebrava in Italia la settimana dell cultura
scientifica, ampiamente appoggiata dal governo, attraverso il MIUR. Ci onora
sottoporre all'attenzione dei nostri fallower la trasmissione realizzata per
il 17 marzo 2004, dove al
centro della settimana
della cultura scientifica e tecnologica, trovavamo la Città della Scienza di
Vittorio Silvestrini (intervista). In quella occasione avevamo l'opportunità
di presentare anche l'intervista a Alberto Oliverio, docente di psicologia
all’Università La Sapienza di Roma, su come difendersi dalla sovraesposizione
alle nuove tecnologie. Dal 22 al 28 MARZO 2004, si svolgeva la XIV
EDIZIONE DELLA SETTIMANA DELLA CULTURA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA.Ruolo chiave
della scuola che apriva le porte ai cittadini e al mondo della cultura, per
discutere insieme sul ruolo che Scienza e Tecnologia svolgevano nella vita quotidiana, per costruire una
rete di azioni (convegni, seminari, mostre, laboratori). Al centro di quella
edizione la riflessione comune sui problemi e le prospettive degli importanti
cambiamenti climatici del pianeta; dell'uso dell'energia (e dell'importanza
del risparmio energetico) nella società moderna; dell'allungamento della vita
umana nel nostro Paese. Città della Scienza coordinava la manifestazione a
Napoli, con una nuova edizione dell'Expo della Scienza, con eventi
presentati organizzati e gestiti dagli studenti per gli studenti. -oltre
Napoli coinvolta anche Benevento - dove la Settimana della Cultura
Scientifica e della Creatività invadeva creativamente piazze, strade ed
edifici pubblici del centro storico. La cultura scientifica veniva
egregiamente celebrata tutto l’anno, da Città della Scienza nell’area dell’ex
stabilimento siderurgico di Bagnoli. Anche se poi la struttura venne funestata
dal terribile incendio doloso. E' chiaro che la cultura e il sapere da sempre
fastidio a qualcuno, a quelli a cui chiaramente conviene che la gente resti
ignorante. Città della scienza era, anche se si sta risollevando, un museo
dedicato alla scienza in tutte le sue forme espressive. Un museo che ha visto
inaugurarsi attraverso le visite del Presidente Ciampi.Certo non tutti sanno che gli interni
della popolare soap opera "Un posto al sole", venivano girati a
Città della Scienza. Un complesso che si era comunque dotato di formidabili
aree per congressi e convegni. Città della Scienza, inquadrato come un grande
laboratorio di scienze, veniva visitato da scolaresche di tutta Italia, e
dove non manca un’area dedicata agli esperimenti di Marconi e alle radiotrasmissioni.Una grossa opportunità per le scuole
carenti di laboratori e che in questo museo potevano assistere a lezioni e
conferenze.
da RADIOMAGAZINE 17 marzo
2004
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intervista
Vittorio Silvestrini Città della Scienza
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intervista Alberto Oliveiro
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 11 – 16 MARZO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 16 MARZO 2016
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REWIND:
L’ITALIA
DELL’E-FAMILY ANNO 2004
L’11
febbraio 2004 veniva presentato a Roma, presso la Residenza di Ripetta, il
rapporto sulla penetrazione delle nuove tecnologie nelle famiglie italiane,
in base alle statistiche elaborate dalla Niche Consulting per la Federcomin,
la Federazione delle Imprese di Telecomunicazione e Informatica
(Confindustria) e ANIE Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed
Elettroniche. Al convegno di presentazione partecipavano fra gli altri il
Ministro per le Innovazioni e le tecnologie on.Lucio Stanca in rappresentanza
del governo. In quella occasione il ministro confermava le agevolazioni del
governo per l’acquisto dei computer ai giovani, e dei decoder per il digitale
terrestre. Le imprese rappresentate dalla Confindustria, lamentavano invece
una più bassa disponibilità di risorse (vedi finanziaria 2003). Radiomagazine
presente al convegno metteva a confronto le dichiarazioni delle parti in
causa, attraverso una serie di interviste realizzate in sede.
Ovviamente è quanto mai interessante come a distanza di oltre 10 anni la
penetrazione delle nuove tecnologie nelle famiglie italiane è totalmente
mutato. E’ aumentata la banda larga, il cablaggio in fibra ottica, si naviga
da tablet e smartphone, purtroppo notiamo che il governo non riserva più
quelle agevolazioni rivolte ai giovani che per studiare necessitano di un
personal, o alle imprese. Oltre chiaramente a tutta una serie di cambiamenti
tra ieri e oggi che vi divertirete a scoprire ascoltando le interviste.
Intervista al Ministro per l’innovazione on.Lucio Stanca
intervista ing.Alberto Tripi (Confindustria)
intervista Pietro Varaldo (Confindustria)
intervista Gianfrancesco Imperiali pres.ANIE
intervista Giancarlo Lizzeri ad Niche Consulting
da
RADIOMAGAZINE 18 febbraio 2004
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Prima
parte
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seconda parte
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terza
parte
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 10 – 9 MARZO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 9 MARZO 2016
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REWIND:
Rassegna
MENTI@CONTATTO
III
EXPO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ALLA MOSTRA D’OLTREMARE DI NAPOLI
Durante
questa rassegna dedicata alle nuove tecnologie, collegata sia alla trasmissione
televisiva “menti a contatto” che allo SMAU di Milano, si aveva modo di fare
un bilancio dello stato dell’arte delle nuove tecnologie ICT in Italia. Uno
dei problemi che ancora assillavano, e dobbiamo dire ancora non del tutto
risolto, era quello del cablaggio, del wi-fi
e anche dello switch/off dell’analogico. Degli argomenti che divennero il
cavallo di battaglia per le trasmissioni di quel periodo. Come anche,
dobbiamo dire la verità, l’accanimento contro il governo di destra nel dare
delle risposte adeguate. Anche se i “tecnici” chiamati da Berlusconi, erano
quanto mai esperti, come l’on.Stanca ex presidente dalla IBM Italia. Nella
fattispecie conserviamo con grande onore l’intervista al Presidente dello
SMAU di Milano Emmanueli (qui nella foto), di cui avemmo un’ottima
impressione, persona grandmente preparata e che ovviamente reagiva bene alle
interviste.
Interviste:
-ing.Frangipane (pres.Menti@contatto)
-dott.Cercola
(presidente Mostra d’Oltremare)
-dott.Alois (assessore attività produttive Regione Campania)
-ing.Pagliano (Schlumberger-Sema)
-ing.Nardone (Matika Processing)
-dott.Emmanueli
presidente SMAU Milano
da RADIOMAGAZINE 28 MAGGIO 2003
SIGLA
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Prima
parte
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seconda parte
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Antonio Emmanueli pres.SMAU Milano
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 9 – 2 MARZO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 2 MARZO 2016
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REWIND:
La
teoria radiosismica
I
fenomeni sismici svilupperebbero onde elettromagnetiche, registrabili su onde
lunghe e ultralunghe, che sarebbero segnali precursori dei terremoti. In
alcuni casi addirittura la Marina Statunitense avrebbe lanciato degli alert
per rischio di maremoti. Il fenomeno infatti verrebbe studiato proprio dai
sommergibili che per le radiocomunicazioni sottacqua adoperano le VLF, onde
ultralunghe. Prevedere terremoti è da sempre il sogno di ogni scenziato,
segnali precursori ad esempio vengono rilevati dallo sprigionarsi di elementi
radioattivi per il movimento delle zolle soggette a terremoti, mentre è
risaputo che gli animali il cui campo uditivo comprende gli ultrasuoni sono
notoriamente nervosi all’approssimarsi di un evento sismico.
Introduzione
Alessandro Cerboni ha pubblica un articolo sulla teoria radiosismica
(Intervista)
Cosa pensano della teoria radiosismica gli esperti:
Intervista al dott.Giovanni Macedonio direttore dell’Osservatorio Vesuviano
L’ing.Maurizio Migliaccio del dipartimento teoria e tecnica delle onde
elettromagnetiche dell’Università Parthenope (ex Istituto Universitario
Navale di Napoli)
da
radiomagazine 22 ottobre 2003
SIGLA
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Alessandro Cerboni
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Giovanni Macedonio
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Maurizio Migliaccio
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 8 – 24 FEBBRAIO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 24 FEBBRAIO 2016
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REWIND:
LA
MISSIONE ARIANE 5 DEL 1996
Nel
1996 si ebbe modo di assistere a un flop fuori dal comune, la missione
miliardaria di ARIANE5 fallì clamorosamente e mandò in fumo o fuori
combattimento per alcuni mesi la politica spaziale europea. Il Vettore che
portava con se 3 satelliti per telecomunicazione da mettere in orbita a pochi
minuti dal lancio rischiò di schiantarsi sui centri abitati della Guyana
Francese, e l’ingegnere capo che seguiva la missione ebbe l’ingrato compito
di premere il bottone per l’autodistruzione per evitare il disastro. L’eco di
quel flop clamoroso, fu subito ripreso dai telegiornali di mezzo mondo, e
radiomagazine imperniò una trasmissione intera all’argomento, ancora una
volta testimoni della storia. Era un periodo quello, in cui INTERNET non era
ancora decollata, e il futuro dei media lo si vedeva collegato molto allo
sviluppo della televisione diretta da satellite (DBS). Durante la
trasmissione si potranno ascoltare registrazioni da TV5, la TV Belga, TF1
Francia, Euronews e Rai International. Capitolo a parte per il programma
Dante, la sonda NASA che scende nelle profondità dei vulcani tratto dal World
NET USIS.
da radiomagazine 14 luglio 1996.
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PRIMA PARTE
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SECONDA PARTE
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 7 – 17 FEBBRAIO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 17 FEBBRAIO 2016
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SPECIALE
ANNIVERSARIO AIR
Congresso
AIR per il 20ennale dell’Associazione, a Bologna città d’arte e tradizioni.
In quell’occasione si celebrava il Marconi Day, e pevedeva anche una visita a
Villa Griffone sede della Fondazione Marconi. La trasmissione prevedeva un
collegamento telefonico con la sede del convegno, e interviste con Angelo
Brunero allora presidente, Enrico Bellodi con il libro-tesi sul radioascolto,
Luigi Cobisi segretario EDXC/european dx council (federazione gruppi e
associazioni di radioascolto europee), nonché Bruno Pecolatto e Alessandro
Groppazzi di Radiorama. Un programma che si lascia ascoltare tutto d’un
fiato.
da radiomagazine 28 aprile 2002.
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|
PRIMA PARTE
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SECONDA PARTE
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notizie dal mondo delle comunicazioni
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ANNO XIV - NUMERO 6 – 10 FEBBRAIO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 10 FEBBRAIO 2016
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REWIND:
W
IL CARNEVALE BRASILIANO
Ovvero II^parte de
Il carnevale nelle radio brasiliane….
Le
emittenti radiofoniche brasiliane e il Carnevale, effetti sonori e
interviste.
In questo periodo le radio prolungano le ore di trasmissioni e per effetto
della propagazione delle onde corte, risulta più semplice poterle ricevere in
Italia. Oltre le considerazioni di rito a proposito della consistenza del
fenomeno radiofonico in Brasile, ch econta circa 1100 radio in tutto il
paese, si fa un sondaggio fra i giornalisti brasiliani accreditati in Italia.
Interviste
a:
Corrispondente
a Roma di Radio Jornal do Brasil Francisco Araujo Netto e Gina Marques del quotidiano
Globo. Intervallate da effettisonori e musica brasiliana.
Durante l’intervista risalente al 2000, Gina
Marques forniva anticipazioni circa l’arrivo sugli schermi italiani
della telenovelas Terra Nostra prodotta dalla rete Globo.
da radiomagazine 5
marzo 2000.
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|
PRIMA PARTE
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ANNO XIV - NUMERO 5 – 3 FEBBRAIO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 3 FEBBRAIO 2016
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REWIND:
IL
CARNEVALE NELLE RADIO BRASILIANE
Le emittenti radiofoniche
brasiliane e il Carnevale, effetti sonori e interviste.
In questo periodo le radio prolungano le ore di trasmissioni e per effetto
della propagazione delle onde corte, risulta più semplice poterle ricevere in
Italia. Oltre le considerazioni di rito a proposito della consistenza del
fenomeno radiofonico in Brasile, ch econta circa 1100 radio in tutto il
paese, si fa un sondaggio fra i giornalisti brasiliani accreditati in Italia.
Interviste
a:
Corrispondente
a Roma di Radio Jornal do Brasil Francisco Araujo Netto e Gina Marques del quotidiano
Globo. Intervallate da effettisonori e musica brasiliana.
Durante l’intervista risalente al
2000, Gina Marques forniva anticipazioni circa l’arrivo sugli schermi
italiani della telenovelas Terra Nostra prodotta dalla
rete Globo.
da radiomagazine 18 febbraio 2001.
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ANNO XIV - NUMERO 4 – 27 GENNAIO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 27 GENNAIO 2016
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REWIND:
STORIA
DELLA RADIO ITALIANA
Il
programma è interamente dedicato alla storia della radio italiana in
occasione del 75^esimo anniversario del 1999.Cosa significa l'ascolto per
alcuni giornalisti sportivi, cosa significa per Oliviero Beha e altri. Nasce
un nuovo tipo di giornalismo, una cosa è scrivere per un giornalie, un'altra
per la televisione, un'altra ancora per la radio. La radio come strumento di
propaganda in mano al fascismo. Durante il programma alcune registrazioni
d'epoca anni '30 e 50.
da radiomagazine 1
febbraio 1998
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ANNO XIV - NUMERO 3 – 20 GENNAIO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 20 GENNAIO 2016
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REWIND:
LA
RAI ALL’ESTERO ORMAI SOLO UN RICORDO PASSATO
Anche
questa volta abbiamo trovato una vera chicca, si tratta del radiomagazine
andato in onda il 12 aprile 1998 con il punto della
situazione riguardo le trasmissioni in onde corte di RAI International. Due
le interviste importanti una all'allora direttore Roberto Morrione (purtroppo
recentemente scomparso) e al suo vice Franco Monteleone, noto storico della
radio italiana. Come si ascolterà, i buoni propositi dell'elegante e
intelligente Morrione, sono estinti con lui, insieme a RAI International.
Mentre notiamo che grossi boadcaster internazionali, come Voice of America,
Deutsche Welle, Radio France Internationale continuano a fare il loro lavoro
anche se avvalendosi del web. C'è solo da chiedersi il perchè della
situazione italiana. L'unico riscontro lo troviamo in una teoria troppo
avveniristica, che vorrebbe la nascita di un ente radiotelevisivo
trans-europeo che trasmetti per l'estero una sola voce della politica estera
europea oramai unificata. Speriamo che i posteri abbiano di che discutere.
da
radiomagazine 12 aprile 1998
Sigla
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Intervista Roberto Morrione
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Intervista Franco Monteleone
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ANNO XIV - NUMERO 2 – 13 GENNAIO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 13 GENNAIO 2016
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REWIND:
GLOBAL
FORUM DI NAPOLI
“A quali condizioni
le tecnologie dell'informazione e
internet possono essere strumento di progresso civile
economico e sociale?”
Proseguiamo
con il nostro rewind, attingendo dal nostro archivio storico. Questa
settimana è di scena una puntata eccezionale, uno speciale dedicato al Global
Forum di Napoli.
Dal 15 al 17 marzo 2001 si svolgeva il
3°Global Forum sull' E-Government, come strumento di democrazia e
sviluppo, sotto gli auspici del Governo Italiano e delle Nazioni Unite, con
l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e l'appoggio della OECD
Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico. Presenti le
delegazioni di centinaia di Paesi, organizzazioni non governative, esperti
studiosi e operatori economici di tutto il mondo. Presenti oltre 300
giornalisti accreditati da tutto il mondo. Se usate bene le nuove tecnologie
dell'informazione possono
offrire un grosso contributo alla trasparenza, eguaglianza e alle pari
opportunità. Sono inoltre una straordinaria risorsa per migliorare i servizi
pubblici, riorganizzare le pubbliche amministrazione e trasformare i
rapporti con i cittadini.
Durante
il programma vengono presentate le seguenti interviste raccolte durante il
convegno internazionale:
garante della
privacy Stefano Rodotà;
il presidente della RAI Roberto Zaccaria
Enzo Cheli Authority per le Comunicazioni
Sergio Antocicco Commissione Camera di Commercio
Internazionale
Vittorio Colao a.d. OMNITEL, dirigente gruppo Corriere
della Sera
Pietro Vittorio Varaldo direttore generale
Federcomin/Confindustria
la rappresentanza della IBM Italia
e il Ministro della Funzione Pubblica di quell'anno on.Franco
Bassanini
da radiomagazine 1 aprile 2001
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PARTE
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ANNO XIV - NUMERO 1 – 6 GENNAIO 2016
Elemento in scaletta
RADIOMAGAZINE 6 GENNAIO 2016
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REWIND:
IN
RICORDO DI UN GRANDE UOMO
MARIO
PINZAUTI
Direttore
del GR3 della RAI, passerà alla storia come il fautore del concorso “I
giovani incontrano l’Europa” partito inizialmente in collaborazione con il
programma Italiano della BBC Radio Londra e della Deutschlandfunk di Colonia
e al quale successivamente si aggiunse Radio Portogallo e ben 26 emittenti
radiofoniche europee. Incontrammo Mario tra il 1997 e il 1998, in occasione di una conferenza
organizzata dalla Deutschlandfunk a Villa Vigoni (Como) sede del massimo
centro culturale tedesco. Nacque subito una reciproca stima, e Mario mi diede
alcuni consigli per la mia professione, che all’epoca e non solo,
chiaramente era lastricata di difficoltà. In un successivo incontro a Roma
colsi subito l’occasione per invitarlo in trasmissione e ne venne fuori una
splendida intervista. Ancora una volta testimoni della storia, gli posi anche
una domanda a proposito dell’incontro di Giovanni Paolo II con Fidel Castro,
di cui tra l’altro si propone uno spezzone di registrazione. Pinzauti oltre i
numerosi meriti, sarà ricordato anche per la sua visita in Cina al seguito
del Presidente Pertini e l’incarico a “La Stampa” di Torino. Ebbi
l’impressione che si trattasse di una persona di una forte carica umana.
E ancora una volta, ironia della sorte o destini incrociati, Mario ha
terminato la sua esistenza a fine novembre 2014, nello stesso mese che persi
mio padre, entrambi quasi coetanei, il solo motivo per il quale non lo
avevamo celebrato ancora degnamente.
da radiomagazine del 1 marzo 1998
Mario
è una persona a cui la radio deve molto.
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