GOLFO
DI VIZCAYA 2014
di
Roberto Pavanello
In
questo 2014 la meta delle mie vacanze estive è stata abbastanza “ domestica “,
sono infatti ritornato per l’ ennesima volta nei due paesi europei da me più
amati, Francia e Spagna, per una visita ad alcune città mai da me ancora
raggiunte, città accomunate dal fatto di essere affacciate, o situate a poca
distanza, dal Golfo di Vizcaya, il golfo dell’ Oceano Atlantico che bagna le
coste occidentali della Francia e settentrionali della Spagna.
Come sempre il tutto è stato un mix di turismo, culturale e balneare, e di
visita ad emittenti radiofoniche, percui andiamo subito ad iniziare.
Erano le ore 10.06 di venerdi 1 agosto quando dalla stazione di Vercelli
prendevo il treno a destinazione di Torino Porta Nuova. Breve sosta turistica
nel capoluogo piemontese e poi alle 17.35 prendevo il TGV che mi avrebbe
scaricato alla Gare de Lyon di Parigi alle 23.40. Si, per la prima volta in
vita mia non sono andato a Parigi col solito treno notturno ma col TGV diurno
ed il perchè è presto detto, una pura questione economica: costa di meno un
biglietto scontato per un TGV francese con un pernottamento notturno in Parigi
che un biglietto in vagone letto di Trenitalia!!!! D’ accordo che per la prima
volta, dall ‘ unità d’ Italia, le ferrovie dello stato hanno oggi un bilancio
in attivo ma se pensano che io voglia contribuire ad esso si sbagliano di
grosso.
Sabato 2 agosto il primo mix di radio e turismo. Appena uscito dall’ hotel
raggiungevo Place de la Bastille per li prendere la metrò ed andare a caccia di
adesivi alla solita libreria sede legale di Radio Libertarie, l’emittente della
federazione anarchica francese attiva su 89.4 MHz, la quale essendo una
libreria dovrebbe essere aperta anche al sabato. Ed invece no! Tutto
sprangato!! Dopo questo fallimento tornavo a riprendere la metropolitana per
dare inizio alla fase turistica del viaggio, raggiungendo la Gare de l’Est per
poter partire alle 10.28 a destinazione di Reims, il capoluogo della Champagne,
ove giungevo alle 11.04.
Appena
uscito dalla stazione raggiungevo la vicina sede dell’emittente pubblica locale
France Bleu Champagne attiva in FM su 95.1 MHz, in quanto, pur essendo
perfettamente conscio che l’avrei trovata chiusa, volevo scattare una
fotografia alla sua sede. Ed invece no anche questa volta!! Era aperta!!
Entravo e la gentile receptionista lavoratrice del sabato mattino mi omaggiava
di una ventina di adesivi, caramelle ed .... un tappo per chiudere le bottiglie
di champagne stappate. Lieto di questo inatteso successo iniziavo l’attività
turistica visitando la Cattedrale ( sempre meglio essere informati sulle
Cattedrali gotiche francesi in quanto, come già successomi, si potrebbe essere
coinvolti in una discussione su di esse dal direttore di qualche radio
sudamericana ), il Palais de Tau ed il Museè de St. Denis. Alle 19.15
riprendevo il treno per Parigi ove rientravo alle 20.04 ed una prima
passeggiata sui Champs chiudeva la prima vera giornata di questo nuovo viaggio.
Anche la successiva domenica era dedicata ad una “ gita fuoriporta “. In metrò
raggiungevo la Gare de St. Lazarè da dove alle 10.52 partivo a destinazione di
Rouen, in Normandia ove giungevo alle 12.10. Anche li visita turistica della
città, Cattedrale, Museo delle Belle Arti e Porta del Gros Horloge. Alle 18.52
di nuovo in treno per tornare, alle 20.10 in Parigi e li fare l’ennesima
passeggiata sul più bel viale esistente al mondo.
Lunedi 4 agosto il primo vero tour radiofonico, quello, molto ridotto, fra
alcune emittenti parigine, le più vicine al mio albergo ed al centro, quello ove
ormai quasi sempre vado con successi in fase sempre più decrescente. Iniziavo,
come sempre, dalla più vicina all’ hotel OUI FM, la stazione di rock and pop
attiva su 102.3 MHz. Si iniziava male, mi dicevano che erano anni che non fanno
piu adesivi, ed infatti è da anni che rimango a mani vuote. Era quindi la volta
di Radio Africa 1, la stazione, attiva ormai solo in Francia sull’ FM ma fino a
pochi anni fà anche sull’ onda corta coi suoi trasmettitori situati in Gabon,
della comunità africana in Parigi su 107.5 MHz. Avevo una mail di invito da
parte di Mons. Jean Matthieu, il web master della stazione, e quindi nessun
problema a visitarne le installazioni. Peccato, oltre che per la chiusura delle
onde corte, che non avessero materiali. Lasciata Radio Africa 1 proseguivo
ancora a piedi verso la vicina unica sede di TSF Jazz 89.9 MHz e Radio Nova
101.5 MHz, stazioni già visitate anni orsono quando erano al piano terra dello
stesso palazzo che ora ospita solo Radio Africa 1. La visita voleva quindi
essere di sola richiesta di adesivi e finalmente raggiungevo lo scopo: nuovi
autocollants di Radio Nova e vecchi di TSF. A questo punto raggiungevo la metrò
e mi trasferivo in pieno centro storico all’ unica sede dei due network
nazionali Skyrock e Chante France, in Parigi rispettivamente su 96.0 e 90.9
MHz. Anche li il nulla, ormai si fà poco o nulla anche a Parigi! Il minitour
radiofonico parigino era terminato: in metrò mi trasferivo all’ Ile per la
solita mangiata di escargot e poi, dopo ancora una breve passeggiata, ritornavo
in albergo a ritirare i bagagli per trasferirmi alla Gare de Montparnasse da
dove, alle 15,28 partivo a destinazione della prima nuova meta del viaggio,
Tolosa, Toulouse, ove arrivavo alle 20,57. Il trasferimento in hotel chiudeva
quest' altra giornata francese.
Il giorno successivo era quello più impegnativo, dal punto di vista
radiofonico, dell’intero viaggio, quello della visita alle molte emittenti di
Tolosa. Appena uscito dall’ albergo raggiungevo la stazione ferroviaria per
partire, alle 08.20, a destinazione di Lebege, ove arrivavo dopo un lunghissimo
viaggio di 10 minuti, un sobborgo a sud di Tolosa, sede di Sud Radio. Per chi
solo ora si avvicina al nostro hobby Sud Radio non è nulla più di uno dei tanti
network commerciali francesi sull’ FM e neanche dei più importanti ma per chi
come me si è avvicinato all’ hobby nella prima metà degni anni ’70, Sud Radio
rievoca dolci e piacevoli ricordi. Era infatti Sud Radio, una delle cosiddette
“ emittenti periferiche “, un escamotage che dei gruppi commerciali francesi
avevano escogitato per aggirare il monopolio radiofonico governativo in quegli
anni vigente anche in Francia. Il trucco era semplice: installare potenti
trasmettitori, a pochi kilometri dal confine, sulle onde medie e lunghe in grado
di coprire tutta la Francia. Le stazioni periferiche erano, ed in parte ancor
oggi sono, Radio Montecarlo dal Principato di Monaco, Radio Europe 1 dalla
Germania, Radio Luxembourg dal Granducato del Lussemburgo, e, unica ad aver
abbandonato le onde medie e la sua originale sede, Sud Radio dal Principato di
Andorra. Sud Radio operava su 818 KHz con un trasmettitore da 600 Kwatt e
durante le ore serali, nel Nord Italia, offriva piacevolissimi programmi
musicali in un epoca in cui in Italia le radio private erano ancora un qualcosa
di inimmaginabile e mamma RAI offriva poco o niente di musica rock and pop
internazionale. Poi negli anni ’80 per motivi che non ho mai ben compreso il
governo andorrano impose la chiusura sia a Sud Radio che a Radio Andorra, l’altra
emittente del Principato operante sulle onde medie in lingua spagnola, e da
quel momento Andorra diventò un country, da facilissimo che era, assolutamente
non più sintonizzabile in Italia. Radio Andorra scomparve definitivamente
sostituita dalla governativa Radio Nacional d’ Andorra attiva unicamente in FM,
mentre Sud Radio si trasferì in Tolosa ( nel frattempo il monopolio governativo
era caduto anche in Francia ) mantenendo la sua frequenza di onda media ma con
una potenza notevolmente ridotta che in Italia nè faceva un vero DX ed ad essa
affianco una rete FM diffusa su tutto il territorio nazionale, in Tolosa è su
101.4 MHz. Qualche anno fà poi il definitivo abbandono dell’onda media a
scapito della sola FM ( in pratica quello che in Italia ha fatto Radio
Montecarlo ). Ecco quindi che per chi come me, da ragazzino, ha trascorso
serate al suo ascolto una visita a Sud Radio rimane qualcosa di emozionante, un
po’ come quando visitai in Monaco, Radio Montecarlo. Purtroppo tutte le
mie mail per richiedere un rendez-vous erano state inutili e quindi mi limitavo
a richiedere gli adesivi alle reception, ottenendone un paio di nuovi, e a
scattare alcune fotografie del moderno palazzo che la ospita.
Lasciata Sud Radio tornavo in Tolosa e raggiungevo la prima emittente cittadina
della giornata FMR 89.1 MHz. Il colpo del giorno, due diversi adesivi mai visti
prima di allora. Iniziava, quindi, una serie nera che più nera non si poteva. A
piedi mi spostavo a Radio Mon Pais 90.1 MHz e li, nel palazzone sede del sindacato
CGT, mi dicevano che non ci sarebbe stato nessuno fino a settembre.
Sempre a piedi raggiungevo Campus FM, l’emittente degli universitari di Tolosa
attiva su 94.0 MHz. Porta sigillata. A questo punto raggiungevo la
metropolitana cittadina e mi spostavo all’ unica sede cittadina dei tre network
nazionali Cherie FM, NRJ e Radio Nostalgie attivi in Tolosa rispettivamente su
97.4 MHz, 100.4 MHz e 99.5 MHz. Trovavo un cartello ove stava scritto che si
erano trasferiti ad un nuovo indirizzo, che, strano ma vero, era lo stesso di
France Bleu. Durante il tragitto verso France Bleu casualmente incontravo la
sede locale di Fun Radio, suonavo il campanello e chi era dall’ altra parte del
citofono mi diceva di ripassare fra una settimana. A lui il mongolino d’ oro
del giorno! Quando raggiungevo l’indirizzo di France Bleu e del gruppo
NRJ restavo di sasso: uno di quei complessi di 15 palazzoni tutti uguali ove
ogni volta che te ne capita uno puoi essere certo che non combinerai nulla! Ed
infatti cosi era, trovavo France Bleu ma era deserta ed il gruppo NRJ non l’ho
trovato!!!! Ricordiamo solo le frequenze del servizio pubblico in Tolosa,
France Bleu Toulouse 90.5 MHz, France Culture 96.3 MHz, France Info 105.5 MHz,
France Inter 88.1 MHz e France Musique 91.1 MHz. Uscito da France Bleu ancora
metrò per raggiungere la successiva destinazione, la sede di Canal Sud 92.2
MHz, l’emittente sinistroide della città. Non dico che son dentro ad un garage
ma quasi ed è inutile che vi dica cosa ho trovato! Ancora in metrò per andare a
Radio Radio 106.8 MHz, nessun legame con l’omonima emittente romana, si tratta
di un’emittente che si definisce di “ Rock progressivo “ ( non sapevo che
esistesse anche un rock reazionario ) ma anche li tutto sprangato. Proseguivo
poi a piedi fino a Radio Presence 97.9 MHz, l’emittente della Diocesi cattolica
di Tolosa e li, finalmente, un adesivo riuscivo a fregarlo!!! E con le radio di
Tolosa avevo finito!!!
Stanco
morto riprendevo la metrò per finalmente tornare in albergo e poi cena e riposo
notturno.
Ben più calmo mercoledì 6 agosto, la giornata era infatti interamente dedicata
al turismo in Tolosa, con visita al Capitole, alla Basilica di Sant Sermin, a
Les Jacobins e alla Cattedrale di Sant’ Etienne.
Alle 17.11 la partenza, in treno, per Bordeaux ove giungevo alle 19.13, per
subito raggiungere l’hotel li prenotato e trascorrere la nottata.
Giovedi 7 agosto si ritornava a girare emittenti radiofoniche girovagando in
lungo ed in largo per Bordeaux. Appena uscito dall’ hotel raggiungevo la stazione
ferroviaria di Saint Jean per acquistare il biglietto giornaliero dei trasporti
pubblici e poi prendevo il tram C per raggiungere la prima meta del giorno,
Radio Nova Sauvagine 94.9 MHz, la locale emittente del gruppo Radio Nova già
visitato in Parigi. Tutto era chiuso, ma vicino al campanello c’ era un
adesivo... c’ era! Con l’autobus nr. 4 mi spostavo poi alla prima ed
unica emittente davvero locale della giornata La Cle des Ondes 90.1 MHz,
emittente comunitaria dedita alle minoranze etniche della città. Anche li tutto
chiuso e l’adesivo sul campanello era troppo macilento per meritare la mia
collezione. Ancora, prima in tram e poi in autobus, mi spostavo alla locale
sede dei tre network nazionali, Cherie FM, NRJ e Radio Nostalgie in Bordeaux
rispettivamente su 95.3 MHz, 102.4 MHz e 97.3 MHz. Dato che non c’è due senza
tre, tutto chiuso anche li! A piedi mi spostavo alla vicina sede locale di un
altro network nazionale, RFM in Bordeaux su 99.6 MHz e finalmente trovavo una
povera crista al lavoro che mi omaggiava dell’unico adesivo li presente, uno
della defunta Europe 2, ora Virgin Radio. Sempre in autobus proseguivo il mio
tour fra le sedi locali dei network nazionali; la successiva era quella di RTL
2 106.8 MHz. Anche li tapina al lavoro e 5 adesivi finivano nella mia
borsa. Ancora tram per raggiungere la stazione pubblica France Bleu Gironde in
Bordeaux su 100.1 MHz ( i canali nazionali sono invece ritrasmessi sulle
seguenti frequenze France Inter 89.7 MHz, France Musique 93.5 MHz , France
Culture 97.7 MHz e France Info su 105.5 MHz ). Finalmente le cose miglioravano,
adesivi di France Bleu Gironde e FIP; oltre che un paio di biro di FIP. E poi
ancora i tram A e B per spostarmi a RCF, la locale sede della rete di radio
cattoliche attiva in città su 88.9 MHz; ma solo per chiudere come avevo
iniziato. Con una porta chiusa! E anche le radio di Bordeaux erano state
“ liquidate “: non mi restavo altro da fare che tornare in hotel per poi
prepararmi ad una meritata ottima cena.
Ben più rilassante il successivo venerdi interamente dedicato all’ escursione
turistica in Bordeaux con visite alla Porte de la Grosse Cloche , alla
Cattedrale, al Museo di Belle Arti, alla Basilica di Saint Seurin, all’
Esplanade de Quincones e alla Place de la Borse.
Era sabato 9 agosto il giorno del passaggio dalla Francia alla Spagna. Alle
10.51 partivo in treno dalla stazione di Bordeaux Saint Jaen e, FINALMENTE,
alle 13.21 mettevo, per la prima volta, piede sul sacro suolo del regno
di Felipe VI sul marciapiedi della stazione ferroviaria di Irun, nel Pais
Vasco, ( intendiamoci, non ho dimenticato i precedenti viaggi in Spagna, , è
solo che questo è il primo con felicemente regnante Felipe VI e non Juan Carlos
I ) ove ero costretto a trattenerrmi fino alle 15.55, quando ripartivo alla
volta della vicinissima San Sebastian, Donostia in lingua basca, ove giungevo
alle 16.11. Mi sentivo davvero a casa! Il trasferimento in hotel e la prima
cena spagnola concludevano questa giornata franco/spagnola.
Solo turismo nella successiva domenica: al mattino visitavo il Museo Municipale
di San Telmo e al pomeriggio il primo bagno in mare, anzi in Oceano, nella
bellissima Playa de la Concha.
Era lunedi 11 agosto la data della prima vuelta fra le emittenti spagnole,
quelle appunto di San Sebastian. Appena uscito dall’ albergo raggiungevo a
piedi la vicinissima sede di Onda Vasca network regionale attivo in San
Sebastian sulle frequenze di 94.8 e 95.8 MHz ove mi dicevano che mai avevano
fatto adesivi. Non è vero ma facevo finta di crederci. Con l’autobus nr. 40 mi
spostavo poi alla periferica sede della Cadena SER. La principale rete privata
spagnola in San Sebastian attiva Los 40 Principales, di hits, su 97.2 MHz ,
Cadena Dial di sola musica spagnola su 105.2 MHz e la tradizionale, di informazione,
Radio San Sebastian su 102.0 MHz in FM e 1044 KHz in onda media. In Italia il
suo ascolto non è del tutto impossibile: è vero che il canale, pur libero, da
interferenza extraiberiche è pressoché sempre dominato dalla castigliana Radio
Valladolid, ma qualche volta Radio San Sebastian, riesce a prevalere. Tentate i
due spazi pubblicitari locali di 5 minuti delle 22.55 e 23.55 ( ora italiana ),
male che vada riceverete Radio Valladolid!!! Spiegavo che ero un appassionato
di radioascolto italiano che piu volte li avevo sintonizzati e mi si
spalancavano le porte. Visita agli studi, colloquio sul problema delle
interferenze da Valladolid, scattavo un paio di foto ma anche li restavo a mani
vuote. Con gli autobus 40 e 28 mi spostavo all’ ancor più periferica Euzkadi
Irradia, l’emittente pubblica della comunità autonoma dell’ Euzkadi, il Pais
Vasco. Fino a qualche tempo fa l’emittente era l’unica stazione pubblica
regionale spagnola ad operare anche sull’ onda media, sia in basco che in
castigliano ed era una preda facilissima anche da noi in Italia. Oggi i tempi
son cambiati ( la crisi economica ha colpito la Spagna ancor più dell’ Italia )
e Euzkadi Irradia oggi opera solamente in modulazione di frequenza, per San
Sebastian, in castigliano su 90.5 MHz , in basco su 95.2 MHz e sui 104.2 MHz và
in onda una colonna musicale denominata EITB Musika. L’ emittente ha tre sedi:
una in Bilbao ( visitata con infinito piacere anni orsono ), ove vengono
preparati i programmi in castigliano, una in San Sebastian, ove vengono preparati
i programmi in basco ed una in Vitoria ove vengono realizzati programmi locali
sia in castigliano che basco. Euzkadi Irratia è uno dei rari casi di stazione
clandestina trasformatosi in radio ufficiale. Nacque infatti durante il
franchismo come emittente clandestina operante dalla Francia ( in Bilbao è
esposto il trasmettitore all’ epoca usato ) sulle onde corte a difesa dall’
identità nazionale basca sopraffatta dalla dittatura franchista che voleva
distruggere le identità nazionali e linguistiche minoritarie ( basche,
catalane, galiziane ). Con la fine del franchismo ed il ritorno della
democrazia in Spagna, Euzkadi Irradia ha potuto diventare la voce del governo
autonomo dell’Euzkadi, il Pais Vasco, dando voce e forza all’ autonomia vasca
ma nel contempo assumendo sempre ferme e profonde condanne verso le azioni
terroristiche dei criminali indipendentisti dell’ETA. Peccato che quando
scendevo dall’ autobus su San Sebastian si fossero aperte le cataratte del
cielo, cosi che rinunciavo a fare il kilometro a piedi che avrei dovuto fare e
riprendevo l’autobus successivo per tornare in centro, tanto son sicuro che,
visti i tempi, non avrei trovato nulla! Ancora l’autobus 28 per spostarmi verso
il centro cittadino e raggiungere la sede di Onda Cero Radio che in San
Sebastian opera sulla sola frequenza FM di 102.5 MHz, impedendoci qualsiasi
possibilità di ricezione italiana. Mi apriva la porta un tio che quando gli
spiegavo cosa volevo mi rispondeva che non aveva tempo! Veramente un gran
signore! A piedi mi spostavo alla vicina Radio Donasti, emittente locale
operante su 98.5 MHz sia in lingua castigliana che vasca. Gentilissimi,
scattavo pure una foto ma gli adesivi erano finiti da anni e tutto quello che
ottenevo era una griglia della programmazione per l’annata 2007-08!! Poi e’
iniziata la crisi!!! Proseguivo la mia camminata per raggiungere la sede locale
della Cadena COPE che in San Sebastian attiva la musicale giovanile Rock FM su
98.0 MHz, l’anch’essa musicale ma per un pubblico più adulto Cadena 100 su 96.8
MHz e l’informativa COPE San Sebastian su 88.5 MHz in FM e, ufficialmente, 1224
KHz in onda media. La frequenza dei 1224 KHz è libera da interferenze
extraiberiche, anzi extracope, ma le stazioni che normalmente arrivano sono o
quella di Lleida, in catalano, o quella di Palma de Mallorca, la terza
eventualità sarebbe proprio quella di COPE San Sebastian, ma appunto è la terza
probabilità quindi molto... improbabile, anzi pressochè impossibile, spiegherò
poi il perchè. Gentilissimi anche in San Sebastian gli addetti della Cadena
COPE, mi facevano visitare e fotografare gli studi, mi omaggiavano di un paio
di portachiavi della Cadena 100 e udite udite, mi spiegavano che i 1224 KHz
sono spenti in quanto si è rotto il trasmettitore e questi non verrà riparato
perchè ... L’ONDA MEDIA NON INTERESSA A NESSUNO!!!! Nessuno venga a dirmi
che il nostro hobby non è destinato all’estinzione! Uscito dalla Cadena COPE
proseguivo la mia camminata verso la sede locale dell’ente pubblico
governativo, la R.N.E. Radio Nacional de Espana. La R.N.E. in San Sebastian
attiva Radio 1 su 87.6 MHz e 774 KHz, Radio Clasica su 99.5 MHz, Radio 3 su
98.9 MHz e Radio 5 su 93.3 MHz e 558 KHz. Per quanto riguarda le ricezioni
italiane delle due frequenze ad onda media vale un po’ lo stesso discorso fatto
per la Cadena COPE, benché non impossibili ( nulla è impossibile nel DXing
spagnolo in onda media, talmente variabili possono essere le condizioni
propagative ) non sono certamente agevoli, benché la Spagna domini su entrambe
le frequenze durante gli spazi di programmazione regionale o provinciale quasi
sempre dominano i due trasmettitori di Valencia (entrambi sulle stesse
frequenze di quelli di San Sebastian), percui provate…… gli spazi consigliati
sono quelli, durante i mesi invernali, dalle 07.45 alle 08.00 ( ora
locale ) per quanto riguarda Radio 1 e quello dalle 19.30 alle 20.00 ( sempre
ora locale ) per quanto riguarda Radio 5. Come spesso succede nelle stazioni
governative trovavo l addetto alla sicurezza che
col cavolo si degnava di prendere in mano un telefono per chiamare qualcuno,
molto più comodo dirmi che non avevano nulla. La R.N.E. era l’ultima emittente
da visitare; con l’autobus 33, dopo una breve sosta per qualche tapas,
ritornavo in albergo a ritirare la mia valigiona e poi, in taxi raggiungevo la
stazione degli autobus per partire, alle 18.55 alla volta della mia nuova meta,
Santander, il capoluogo della Cantabria ove arrivavo alle 22.00
Martedì 12 agosto ero subito in strada fra le radio cittadine. Uscito dall’ albergo
a piedi ( tutte le radio di Santander sono in centro e facilmente raggiungibili
a piedi con una rilassante passeggiata ) cercavo di raggiungere la sede
di Onda Cantabria, emittente locale operante su 92.6 Mhz. Sfido chiunque a
trovare in una via lunga un kilometro e mezzo e senza un solo numero sulle
porte una stazione radio! Io non ci sono riuscito! La tappa successiva
era la sede locale di Onda Cero Radio, il network nazionale attivo in Santander
sui 91.9 MHz con la “ tradizionale “ Onda Cero e su 98.5 MHz con la musicale
Kiss FM. Se a San Sebastian mi aveva aperto un tio che non aveva tempo, in
Santander neanche mi aprivano! Il network successivo era la Cadena SER,
che in Santander opera su 90.3 MHz con Cadena Dial, su 101.1 MHz con M80, e su
102.4 MHz e 1485 KHz con Radio Santander. Finalmente anche in Italia un facile
ascolto! E’ vero che i 1485 KHz sono utilizzati anche dal trasmettitore
catalano di Vilanova i la Geltru della Cadena COPE, ma è anche vero che molte
volte il segnale cantabrico predomina su quello catalano offrendoci una
ricezione pressoché priva di interferenze, se si ha l’accortezza di saper
adeguatamente sfruttare la direzionalità dell’ antenna loop o anche della sola
ferrite incorporata dei ricevitori portatile. L’ orario consigliato è sempre il
solito; quello delle pubblicità locali qualche minuto prima dell’ora durante le
ore serali. Esattmente come il giorno prima: visita agli studi e borsa vuota!
Ancora a piedi per raggiungere la sede della Cadena COPE che in Santander opera
Cadena Cien su 88.4 MHz, Rock FM su 105.6 MHz e la tradizionale Cadena COPE su
95.7 MHz e 1215 KHz. Per quanto riguarda quest’ultima frequenza altro caso di
ascolto non impossibile ma alquanto difficoltoso. Il canale dei 1215 KHz è
dominato dalla musicale londinesi Absolute Radio, per cui diventa molto
difficile “ estrarre “ da sotto di essa la Spagna, e quando si riesce a farlo,
durante gli spazi serali di programmazione locale, la stazione della COPE
predominante generalmente è quella di Lorca, ma qualche volta anzichè Lorca
arriva proprio Santander, percui il consiglio è quello di sempre, provateci!!!
A anche alla Cadena COPE visita agli studi e borsa vuota con l'aggravante che
non mi e' stato permesso di scattare foto. E con la Cadena COPE terminavo la mia
passeggiata fra le emittenti di Santander, avrete notato che non mi sono recato
alla sede della R.N.E. ed il perchè è semplicissimo: la sede regionale per la
Cantabria dell’emittente pubblica non stà in Santander ma nella non vicinissima
località di Camargo, percui mi limito a riportarvi le frequenze di onda media
di Radio 1 e Radio 5, rispettivamente 855 e 1107 KHz. Anche su questi canali
quelli della Cantabria non sono i segnali predominanti, su 855 predomina Murcia
e su 1107 Logrono, ma specialmente sui 1107 KHz a volte i segnali dalla
Cantabria arrivano bene e senza problemi, naturalmente gli orari della
programmazione locali sono gli stessi già fornitevi parlando della R.N.E. di
San Sebastian. Concluso con le emittenti, tornavo in albergo, mi mettevo in
tenuta da spiaggia e con l’autobus nr. 4 raggiungevo la Playa del Sardinero,
una delle più belle spiaggie della città, città che forse è il capoluogo di
provincia spagnolo con le più belle spiagge di tutta la Spagna, peccato che
esse non siano sul nostro caldo ed amato Mediterraneo ma sul ben più freddo
Oceano Atlantico.
Interamente dedicato al turismo in Santander il giorno successivo con visite al
Museo di Belle Arti e al Museo Marittimo. Alle 17.50, poi, la partenza in
autobus verso il capoluogo del Principato de Asturias, Oviedo, ove giungevo
alle 20.05.
Giovedi 14 agosto era dedicato alle radio asturiane. Appena uscito dall’ hotel
mi recavo alla sede della Cadena SER che in Oviedo opera con l’emittente di
musica dance Maxima FM su 88.9 MHz, Cadena Dial su 91.1 MHz, Los 40 Principales
su 97.5 MHz e Radio Asturias su 100.9 MHz e 1026 KHz. Anche in Italia è
possibile ascoltare Radio Asturias sui 1026 KHz, benchè il canale durante gli
spazi di programmazione locale della Cadena SER sia generalmente dominato dalla
catalana Radio Reus; tuttavia con un po’ di pazienza, abilità e fortuna a volte
è possibile estrarre da sotto Radio Reus un’altra emittente che immancabilmente
o è l’andalusa Radio Jaen o appunto Radio Asturias. In modo molto empirico mi sembra
di poter affermare che generalmente nella prime ore della serata è più
probabile “ estrarre “ Radio Jaen e nella tarda serata Radio Asturias. Nessun
problema a destinguere Radio Jaen o Radio Asturias da Radio Reus dato che
quest’ultima durante la programmazione locale è in catalano e le altre due sono
in castigliano. Provate quindi dalle 23.55 alla mezzanotte e nel giro di
qualche giorno sicuramente ascolterete l’annuncio locale di Radio Asturias. Non
mi era permesso di visitare gli studi ma, finalmente, i prima adesivi spagnoli,
seppur di formato mignon, finivano nella mia borsa!! Uscito dalla Cadena SER
andavo ad Onda Cero Radio, attiva in Oviedo su 95.2 con la cadena tradizionale,
su 97.0 MHz con la musicale Europa FM e su 101.1 MHz con la rockettara Kiss FM.
Altro successo, alcuni adesivi della rete nazionale ed un libro sul tratto
asturiano del Camino de Santiago. Ancora a piedi per andare alla sede della
Cadena COPE che in Oviedo stà su 92.8 MHz con Cadena Cien, su 97.9 MHz con Rock
FM e su 90.7 MHz e 1143 KHz con COPE Oviedo. Non è assolutamente facile, in
Italia, ascoltare la Cadena COPE sui 1143 KHz e quando si riesce ad ascoltare
qualche annuncio serale è pressoché sempre quello della catalana COPE Reus,
però nel radioascolto nulla vi è di certo ( hanno chiuso Radio Mosca e la Radio
Vaticana in italiano ) e quindi tentate, chissà che vi riesca il colpaccio. Io
alla sede asturiana della COPE non faceva nessun colpaccio: un paio di
esemplare dei soliti adesivi blu vecchi di almeno 20 anni. Il mio tour
radiofonico di Oviedo era cosi terminato. Ci sarebbe stata anche la Radio
Nacional de Espana, ma la sua sede è talmente periferica che avevo da lungo
tempo deciso di non inserirla all’ interno del tour. Diciamo però, ugualmente,
due parole sulla sua ricezione in Italia. Da Oviedo la RNE opera con Radio 5 su
531 KHz, frequenza perennemente dominata dalla radio algerina ( un vero peccato
perchè su 531 KHz non c’è solo Oviedo ci sono anche le Isole Faroe ) e con
Radio 1 su 729 KHz, frequenza che durante gli spazi di programmazione regionale
è proprio dominata dalla R.N.E. di Oviedo. Cercatela quindi durante i mesi
invernali dalle 07.45 alle 08.00 italiane. Il tour di Oviedo era
terminato, ma non quello del giorno, mi portavo infatti alla stazione degli
autobus e da li, alle 13.15 partivo, su suggerimento di Dario Monferini, per
Gijon, la località balneare della provincia di Oviedo, ove arrivavo alla 13.45.
Appena uscito dalla stazione degli autobus raggiungevo la sede della Cadena SER
che in Gijon utilizza gli 88.3 MHz per la ritrasmissione di Los 40 Principales
e i 96.5 MHz per Radio Gijon. Gentile la receptionista ma nessun adesivo era
presente nella sua scrivania. Ad Oviedo non mi era stato possibile visitare la
R.N.E., ma in Gijon la stessa possiede un ufficio e quindi non mancavo di farci
un tentativo che si sarebbe però rivelato inutile. Gli adesivi della R.N.E.
sembra che ormai esistano solo in Madrid. Uscito dalla R.N.E. proseguivo la mia
passeggiata fino alla sede di Onda Cero Radio, in Gijon su 93.5 MHz. Altra
gentile segretaria ma ancora vuota restava la mia borsa. L’ escursione “
fuoriporta “ veniva chiusa con la sede locale della Cadena COPE che in Gijon
attiva Mega Star FM su 98.2 MHz e l’ informativa COPE Gijon su 94.8 MHz e 882
KHz. Anche quest’ultima frequenza è sintonizzabile in Italia: è vero che su 882
KHz generalmente predomina B.B.C. Radio Wales, ma con un po’ di fortuna e di
abilità si riesce a “ tirar fuori “ la Cadena COPE e durante i soliti spazi
pubblicitari prima della scadenza dell’ ora quella che sovrasta le altre è
proprio l’ emittente di Gijon.
Inutile dire che anche li non trovavo
assolutamente nulla. E con la Cadena COPE avevo terminato anche se in
Gijon, ci sarebbe stata un’ altra emittente, molto importante, Radio RPA, Radio
Principado de Asturias, che non ha sede nel capoluogo Oviedo, ma appunto in
Gijon ma la sue ubicazione era troppo periferica per il poco tempo che avevo
quel pomeriggio a disposizione, percui dopo essere uscito dalla Cadena COPE
tornavo alla stazione degli autobus per ripartire, alle 19.00 alla volta di
Oviedo ove arrivavo alle 19.30 pronto a festeggiare la notte di Ferragosto.
Il giorno successivo era infatti il 15 agosto, giorno logicamente festivo
nella cattolicissima Spagna e quindi giornata di puro relax; al mattino turismo
artistico-culturale in Oviedo con visita alla Cattedrale e al Museo di Belli
Arti ed al pomeriggio tornavo in Gijon per un ultimo bagno nell’ Oceano
Atlantico.
Sveglia mattutina sabato 16, alle 7 in quanto già alle 08.30 partivo in autobus
alla volta di Madrid ove giungevo alle 13.34. Il resto della giornata veniva
trascorso visitando il Monastero de la Encarnacion e mangiando callo alla
madrilena, il mio piatto spagnolo preferito, unitamente alla paella de carne!
Domenica 17, dopo un desayuno a base di churros y chocolate ancora un po’ di
turismo in Madrid e raggiungevo, con la metrò, l’aeroporto per partire alle
17.55 per Maò il capoluogo dell’ isola di Menorca, nella Baleari, ove giungevo
alle 19.25. Da li, in autobus, raggiungevo poi la mia destinazione finale del
giorno, Ciutadella, la seconda città dell’isola per iniziare un breve periodo
balneare nel Mediterraneo.
E’ vero che il soggiorno in Menorca voleva essere pressoché esclusivamente
balneare ma mica potevo del tutto trascurare le stazioni radio e cosi lunedì 18
era dedicato al tour radiofonico dell’ isola. Iniziavo dalla Cadena COPE che in
Menorca è su 101.3 MHz con Cadena 100, su 106.4 MHz con Rock FM e su 89.6
MHz e 1134 KHz. Quest’ultima frequenza è ricevibile anche in Italia,
sicuramente senza problemi in Sardegna e sulla costa tirrenica, e anche in
Vercelli non ci sono piu problemi da quando la Croazia ha deciso di togliere il
disturbo, pero le stazioni che normalmente dominano il canale sono quelle di
Pamplona o Salamanca e non quella di Menorca. Pero provate, provate provate!
Per me invece, vi era solo una porta chiusa!
La Cadena COPE è l’unica emittente con sede in Ciutadella, tutte le altre sono
nel capoluogo dell’ isola Maò e quindi raggiungevo la fermata dell’ autobus per
prendere il primo mezzo a destinazione di Maò ove si arriva dopo un viaggio di
un’ oretta. Arrivato in Maò subito andavo alla Cadena SER che li è attiva con
Maxima FM su 93.6 MHz, Los 40 Principales su 95.7 MHz, Cadena Dial su 98.2 MHz
e Radio Menorca su 95.7 MHz. Una fortuna sfacciata, era presente il Direttore,
Sergi Ribera FM Dxer di Vilanova, concittadino ed amico di Jordi Brunet e
quindi visita agli studi, fotografie e anche qualche adesivo,. Grazie!
Proseguivo per l’unica sede della locale Radio Balear 102.7 MHz e della
nazionale Radio Intereconomia 104.7 MHz. Il colpo del viaggio, adesivi,
visita, fotografie e la prima ed unica T-shirt dell’intero viaggio. Ci voleva!
Terminavo con la locale sede di Onda Cero attiva in Menorca con Onda Cero Radio
su 91.4 MHz e la musicale Europa FM su 105.3 MHz ove raccoglievo qualche
adesivo vecchio di vent’ anni. E anche la vuelta radiofonica di Menorca era
terminata, mi sparavo una paella e poi tornavo, sempre in autobus a Ciutadella
per un po’ di relax nella piscina dell’hotel. Interamente dedicate al turismo
balneare i successivi due giorni: al martedi alla Cala de Sa Forcat ed al
mercoledi alla Praia de la Caleta.
Giovedì 21 agosto il ritorno in continente: autobus per Maò, altro autobus per
l’ aeroporto e alle 13.20 la partenza per Barcellona ove giungevo alle 14.10
per poi trasferirmi al mio solito hotel sulla Rambla e fare la prima visita
radiofonica nel capoluogo catalano , la ben nota Onda Cero Radio 540 KHz, (
oltre che 93.5 MHz ) quella che appena chiude la radio ungherese in
isofrequenza si ascolta anche da noi con qualsiasi scalcinato portatile e poi
passavo il resto della giornata fra la Rambla e la Plaza de Catalunya. Ah,
dimenticavo, ad Onda Cero restavo a mani vuote.
Il successivo venerdi era l’ultimo dedicato alla radio con una piccola vuelta
fra le emittenti nella zona della Plaza de Catalunya. Iniziavo dalla Cadenza
SER che in Barcellona si fa sentire sui 90.5 MHz con M80, sui 93.9 con Los 40
Principales, sui 96.0 MHz con Radio Olè, sui 99.4 con Cadena Dial, sui 104.2
MHz con Maxima FM e con Radio Barcelona sui 96.9 MHz e 666 KHz, frequenza
ascoltabile in Italia senza soverchie difficoltà durante le ore serali. Anche
questa volta a Radio Barcelona non ottenevo nulla. Andavo poi alla musicale
Radio Kanal Barcelona 106.9 Mhz ove non c’era proprio nessuno e poi toccava ad
un’ altra musicale, il network regionale Flaix che in Barcellona attiva Flaix
FM e Radio Flaixbac rispettivamente su 105,7 MHz e 106,1 MHz. A mani
vuote pure li.... Proseguivo per la sede locale della Cadena COPE che in
Barcellona allieta i residenti su 89.8 MHz con Rock FM, su 100 MHz con Cadena
100, su 103.8 MHz con Mega Star FM e su 102.0 MHz e su 783 KHz con COPE
Barcelona, l’ ex mitica Radio Miramar. Nessun problema ad ascoltarla su
quest’ultima frequenza durante le ore serali italiane. E li trovavo qualcosa,
peccato che fossero solo due pezzi di nastro adesivo col logo COPE !!!!! Un
ultimo tratto a piedi mi portava ad una piccola emittente rionale, quella del
Barrio storico di Barcellona, la Ciutat Vella, il quartiere, alquanto malfamato
fra la Rambla e il Carrer de Sant’ Antoni, Radio Ciutat Vella attiva su 100.5
MHz. La vista di un portone chiuso era quello che ottenevo.
Il resto della giornata, veniva trascorso in hotel in quanto su Barcellona era
in corso un diluvio, ed il sabato successivo era dedicato ad una visita al
Barrio Gotico e, al pomeriggio, alla spiaggia per un po’ di abbronzatura ed un
ultimo bagno in mare.
Domenica 24 il ritorno in Italia. Alle 11.25 la partenza in aereo da Barcellona
a destinazione di Torino Caselle ove arrivavo alle 12.50. Autobus per la
stazione di Porta Nuova e alle 15.50 la partenza in treno per Vercelli ove
giungevo alle 16.44 concludendo anche questo straordinario viaggio.
Il bilancio finale: 58 emittenti visitate, 98 adesivi di 23 tipi diversi di 17
emittenti diverse, 2 portachiavi, 2 biro, 4 caramelle, 1 tappo, 1 libro ed 1
T-shirt.
Prossime mete: ufficialmente Canada orientale con Dario Monferini nell’ agosto
2015 e poi il mio personale Antille Francesi 2016 ma arrivato a 57 anni ho
ceduto anch’io al fascino femminile percui oggi non sono assolutamente in grado
di fare programmi...... Scusate!!!
Roberto
Pavanello
LE EMITTENTI VISITATE
R. Libertarie – 145 rue Amelot – 75011 Paris – FRANCIA
Web http://rl.federation-anarchiste.org
France Bleu Champagne – 28 Blvd du Marechal Joffre – 51054 Reims – FRANCIA
Web http://www.francebleu.fr/station/france-bleu-champagne
Oui FM – 2 rue de la Roquette – 75011 Paris - FRANCIA
Web www.ouifm.fr
R. Africa 1 - 33 rue de Faubourg Saint Antoine – 75011 Paris – FRANCIA
Web www.africa1.com e-mail direction@africa1.com
R. Nova – 127 av. Ledru Rollin – 75011 Paris – FRANCIA
Web www.novaplanet.com e-mail contact@novaplanet.com
TSF – 127 av. Ledru Rollin – 75011 Paris – FRANCIA
Web www.tsfjazz.fr e-mail tsf@tsfjazz.com
Skyrock – 37 bis rue Greneta – 75002 Paris – FRANCIA
Web www.skyrock.com
Chante France - 37 bis rue Greneta – 75002 Paris – FRANCIA
Web www.chantefrance.com
Sud R. – Immeuble les Allées du Lac - Bât B – rue du Lac – 31681 Lebege –
FRANCIA
Web www.sudradio.fr
FMR - 9 bld. de Minimes – 31000 Toulouse – FRANCIA
Web www.radio-fmr.net e-mail contact@radio-fmr.net philippe.frezieres@radio-fmr.net
R. Mon Pais – 19 place Saint-Sermin – 31070 Toulouse – FRANCIA
Web www.radiomonpais.fr e-mail radiomonpais@msn.com
Campus FM – 15 rue des Lois – 31000 Toulouse – FRANCIA
Web http://campustoulouse.radio.fr e-mail campus94@gmail.com
Fun R. – 1 rue Gabriel Perri – 31000 Toulouse – FRANCIA
Cherie FM – 78 allee Jean Juares – 31000 Toulouse – FRANCIA
Web www.cherie.fm.fr
NRJ – 78 allee Jean Juares – 31000 Toulouse – FRANCIA
Web www.nrj.fr
R. Nostalgie – 78 allee Jean Juares – 31000 Toulouse – FRANCIA
Web www.nostalgie.fr
France Bleu Toulouse – 78 allee Jean Juares – 31000 Toulouse – FRANCIA
Web www.francebleu.fr/station/france-bleu-toulouse
Canal Sud – 40 rue Alfred Dumèril – 31400 Toulouse – FRANCIA
Web www.canalsud.net e-mail canalsud@canalsud.net admin@canalsud.net
R. Radio – 43 rue de la Republique – 31300 Toulouse – FRANCIA
Web www.radio-radio.net e-mail radio2bis@yahoo.fr radio-radio@wanadoo.fr
R. Presence – 4 rue des Feuillants – 31300 Toulouse – FRANCIA
Web www.radiopresence.com e-mail ygaluppini@radiopresence.com
R. Nova Sauvagine – 15 rue Rode – 33000 Bordeaux – FRANCIA
Web www.novaplanet.com
La Cle des Ondes – 71 Cours E. Vaillant – 33300 Bordeaux – FRANCIA
Web http://la.cle.des.ondes.pagesperso-orange.fr e-mail la.cdo@wanadoo.fr
Cherie FM – 17 rue de Riviere – 33000 Bordeaux – FRANCIA
Web www.cherie.fm.fr
NRJ - 17 rue de Riviere – 33000 Bordeaux – FRANCIA
Web www.nrj.fr
R. Nostalgie - 17 rue de Riviere – 33000 Bordeaux – FRANCIA
Web www.nostalgie.fr
RFM – 381 Blv. Wilson – 33000 Bordeaux – FRANCIA
Web www.rfm.fr
RTL 2 – 9 rue Louis Maydieu – 33200 Bordeaux – FRANCIA
Web www.rtl2.fr
France Bleu Gironde – 91 rue Nuyens – 33072 Bordeaux – FRANCIA
Web www.francebleu.fr/station/france-bleu-gironde
RCF – 135 rue de Saint Geneès – 33000 Bordeaux – FRANCIA
Web http://www.rcf.fr/radio/RCF33
Onda Vasca – Av. De Tolosa 23-25 – 20018 Donostia/San
Sebastian – SPAGNA
Web
www.ondavasca.com e-mail oyentes@ondavasca.com
Cadena SER – Paseo de Portuetxe 51 – 20018 Donostia/San Sebastian – SPAGNA
Web www.cadenaser.com/emisoras/guipuzcoa
e-mail radiosansebastian@cadenaser.com
Euzkadi Irratia – Miramon Pasakulea 172 – 20014 Donostia/San Sebastian - SPAGNA
Web www.eitb.com e-mail info@eitb.com
Onda Cero R. – Paseo Federico Garcia Lorca 10, 4° puerta 1-2 – 20014
Donostia/San Sebastian –
SPAGNA
Web www.ondacero.es/directo/pais-vasco/san-sebastian
R. Donosti – Calle Secondino Esnaola 10 entreplanta –
20001 Donostia/San Sebastian – SPAGNA
Web www.radiodonosti.com e-mail direccion@radiodonosti.com
Cadena COPE – Calle Miracruz 9 – 20001 Donostia/San
Sebastian – SPAGNA
Web www.cope.es/local/San-Sebastian
R.N.E. – Calle Fueros 2 – 20005 Donostia/San Sebastian –
SPAGNA
Web www.rtve.es/radio
Onda Cantabria – Av. de Candina 20, 1° - 39011 Santander
– SPAGNA
Web www.elportaluco.com/index.php/radio
Onda Cero R. - Calle Fernandez de la isla 14, 2° - 39008 Santander – SPAGNA
Web www.ondacero.es/directo/cantabria/santander
Cadena SER – Pasaje de la Pena 2 int. 7° - 39008 Santander – SPAGNA
Web www.cadenaser.com/emisoras/cantabria
e-mail informativos.santander@cadenaser.com
Cadena COPE – Calle Rualasal 5, 4° derecha – 39001 Santander – SPAGNA
Web www.cope.es/Menu/Local/Santander/Audios
Cadena SER – Calle Asturias 19 bajo – 33004 Oviedo – SPAGNA
Web www.cadenaser.com/emisoras/asturias
Onda Cero R. – Calle Cervantes 27, 5° - 33703 Oviedo – SPAGNA
Web www.ondacero.es/audios-online/emisoras/asturias/oviedo e-mail oviedo@ondacero.es
Cadena COPE – Calle Prado Picòn 16 – 33008 Oviedo – SPAGNA
Web www.cope.es/local/Oviedo/Programas
Cadena SER – Calle Jovellanos 1 entresuelo – 33202 Gijon – SPAGNA
Web www.cadenaser.com/emisoras/asturias e-mail sergijon@prisaradio.com
R.N.E. – Plaza del Instituto 3 – 33201 Gijon – SPAGNA
Web www.rtve.es/radio
Onda Cero R. – Calle Uria 16 – 33202 Gijon – SPAGNA
Web www.ondacero.es/audios-online/emisoras/asturias/oviedo
Cadena COPE– Avenida de la Costa 87, 2° - 33205 Gijon – SPAGNA
Web www.cope.es/local/Gijon/Programas
Cadena COPE – Avenida Negrete 3, 2° - 07760 Ciutadella – SPAGNA
Web www.cope.es/Menu/Local/Menorca/Audios e-mail menorca@cadenacope.net
Cadena SER – Calle Bisbe Gonyalons 27 bajo – 07703 Mahon/Maò – SPAGNA
Web www.radiomenorca.com/cat/index.php e-mail radiomenorca@radiomenorca.com
R. Balear – Calle Cronista Riudavets 1, 1°-1 – 07701 Mahon/Maò – SPAGNA
Web www.radiobalearmenorca.com e-mail menorca@radiobalear.com
R. Intereconomia - Calle Cronista Riudavets 1, 1°-1 – 07701 Mahon/Maò –
SPAGNA
Web http://www.intereconomia.com/noticias/Menorca
Onda Cero R. – Plaza Augusto Miranda 11, 2° - 07701 Mahon/Maò – SPAGNA
Web http://www.ondacero.es/directo/illes-balears/menorca
Onda Cero R. – La Rambla 88-94 – 08002 Barcelona – SPAGNA
Web www.ondacero.es/directo/catalunya/barcelona
Cadena SER - Casp 6 – 08010 Barcelona – SPAGNA
Web www.cadenaser.com/emisoras/barcelona e-mail radiobarcelona@cadenaser.com
Kanal Barcelona – Gran Via de les Corts Catalanes 645 – 08010 –
Barcelona – SPAGNA
Web http://www.radiokanalbarcelona.com
Flaix FM – Passeig de Gracia 55-57, 9° – 08007 Barcelona – SPAGNA
Web www.flaixfm.cat e-mail tescoltem@flaixfm.cat
Cadena COPE – Carrer de la Deputaciò 238 – 08007 Barcelona – SPAGNA
Web www.cope.es/Menu/Local/Barcelona/Barcelona e-mail barcelona@cadenacope.net
R. Ciutat Vella – Carrer de Riera Alta 13-15, 08002 Barcelona - SPAGNA
Web www.radiociutatvella.es e-mail
radio@radiociutatvella.es
GLI HOTEL UTILIZZATI
Adriatic Hotel – 6 bis rue de Lyon – 75012 Paris – FRANCIA
Tel 0033143432872 Fax 0033143435675
Web www.adriatic-paris-hotel.com
e-mail adriatic-hotel@wanadoo.fr
Hotel Le Capitole – 10 rue Rivals – 31000 Toulouse – FRANCIA
Tel. 0033561232128 Fax 0033561236748
Web www.capitole-hotel.com e-mail contact@capitole-hotel.com
Hotel Mercure Gare Saint-Jean – 28-30 rue De Tauzia – 33800 Bordeaux – FRANCIA
Tel. 0033556922121 Fax 0033556910806
Web http://www.mercure.com/it/hotel-7385-mercure-bordeaux-gare-saint-jean/index.shtml
e-mail h7385@accor.com
Hotel Codina – Avenida Zumalacarregui 21 – 20008 Donostia/San Sebastian -
SPAGNA
Tel. 0034943212200 Fax 0034943212523
Web www.hotelcodina.es e-mail info@hotelcodina.es
Hotel Pinamar – Ruiz de Alda 15 – 39009 Santander – Spagna
Tel. 0034942361866 Fax 0034942361936
Web www.hotel-pinamar.com e-mail info@hotel-pinamar.com
Hotel Fenix – Jesus Saenz de Miera s/n – 33011 Oviedo – SPAGNA
Tel. 0034985116969
Web www.hotelfenixoviedo.com e-mail hotelfenixoviedo@hotmail.com
Hotel Cortezo – Doctor Cortezo 3 – 28012 Madrid – SPAGNA
Tel. 0034913690101 Fax 0034914204390
Web http://it.hotusa.com/hotels/spagna/madrid/madrid/hotel-cortezo.html
e-mail info@hotusahotels.com
Hotel
Patricia – Paseo San Nicolas 90-92 – 07760 Ciutadella – SPAGNA
Tel. 0034971385511 Fax 0034971481120
Web www.hotelpatricia.es
e-mail reservas@hotelpatricia.es
Hotel Toledano – La Rambla 138 – 08002 Barcelona – SPAGNA
Tel. 0034933010872 Fax
Web www.hoteltoledano.com
e-mail reservas@hoteltoledano.com
ALTRI SITI UTILIZZATI PER L’ ORGANIZZAZIONE DEL VIAGGIO
Per le liste delle emittenti radiofoniche
In Francia www.csa.fr In Spagna www.lalistadelafm.com
Per le prenotazioni alberghiere
www.expedia.it www.trivago.it www.hoteltravel.com
www.logitravel.it www.booking.com
Per la biglietteria ferroviaria
In Francia http://it.voyages-sncf.com
In Spagna www.renfe.com
Per la biglietteria aerea www.iberia.com www.vueling.com
Per la biglietteria trasporto extraurbano
In Spagna www.movelia.es
Per i trasporti urbani
In Parigi www.ratp.fr
In Tolosa www.tisseo.fr In Bordeaux www.infotbc.com
In San Sebastian www.dbus.es In
Santander www.tusantander.es In Madrid
www.metromadrid.es
In Menorca www.tmsa.es www.e-torres.net
Per le visite turistiche
Cattedrale di Reims www.cathedrale-reims.com
Palais de Tau in Reims http://palais-tau.monuments-nationaux.fr
Museo di St. Denis in Reims
http://www.reims.fr/culture-patrimoine/musees-et-collections-permanentes/musee-des-beaux-arts.htm
Le Capitole in Tolosa www.toulouse-tourisme.com/offre/fiche/patrimoine-culturel/le-capitole-hotel-de-ville/PCUMID031FS000A3
Basilica di Saint Sermin in Tolosa www.basilique-st-sernin-toulouse.fr
Convento Les Jacobins in Tolosa www.toulouse-tourisme.com/offre/fiche/patrimoine-culturel/ensemble-conventuel-des-jacobins/PCUMID031FS0009F
Cattedrale di Saint Etienne in Tolosa http://www.turismo-toulouse.it/offre/fiche/patrimoine-culturel//PCUMID031FS000A2
Cattedrale di Saint Andrè in Bordeaux http://www.cathedrale-bordeaux.fr
Museo di Belle Arti in Bordeaux http://www.musba-bordeaux.fr
Museo di San Telmo in San Sebastian http://www.santelmomuseoa.com/index.php?lang=es
Museo di Belle Arti in Santander www.museosdesantander.com/bellasartes.htm
Museo Marittimo in Santander www.museosdesantander.com/maritimo.htm
Cattedrale di San Salvador in Oviedo www.catedraldeoviedo.es
Museo di Belle Arti in Oviedo www.museobbaa.com
Monastero de la Encarnacion in Madrid
www.spain.info/it/que-quieres/arte/monumentos/madrid/real_monasterio_de_la_encarnacion.html