RADIOMAGAZINE
7/7/2002
Salve amici al microfono DV.
Stiamo
entrando sempre di più in estate, la calda estate di AWR potremmo dire, visto
che per tutto il periodo estivo vi accompagneremo coi nostri programmi. Ed oggi
proprio pensando all’estate, andiamo in Sardegna, un bel posto per fare le
vacanze e proprio da lì, da Quartu S.Elena in provincia di Cagliari, abbiamo in
linea Vittorio D’Artora, pronto mi senti?
Si
benissimo, un saluto a tutti gli amici della AWR.
Vittorio D’Artora che ovviamente si occupa di
radioascolto come tutti quanti noi e segue tantissimo principalmente le
emittenti internazionali che
trasmettono in lingua Italiana, vero?
Si seguo
soprattutto le emittenti in lingua italiana, mi sembra quasi un obbligo per un
italiano seguire queste radio.
Ecco
che novità ci sono Vittorio?
Beh,
posso dare due novità fresche. Si tratta di due nuovi indirizzi di posta
elettronica da parte di Radio Cairo e
Radio Budapest, quest’ultima ha ripreso
a trasmettere da poco tempo come molti sanno. Poi c’è un’altra buona novità,
ovvero un nuovo sito della radio cinese, che sarà innaugurato il primo giugno e
che potrà essere ricontattato da tutti quanti i navigatori di INTERNET per le
novità delle trasmissioni radiofoniche della radio cinese. L’indirizzo di
questo sito lo posso dare, si tratta di questo:
http: //
sile://www.italian.cri.com.cn
E
questa è una buona novità per chi
naviga su INTERNET, poi dal punto di vista di trasmissioni via satellite la
presenza su Hotbird a 13°Est di alcune emittenti in italiano tra cui segnalo la
Radio Svizzera che tra poco tempo chiuderà le proprie trasmissioni nella nostra
lingua, e che trasmette su 12,399 GHz pol.V fec ¾ 27.500 ds/r.
Abbiamo
poi la presenza anche di Family Radio che trasmette dagli USA sullo stesso
satellite.
Te parlavi di Radio Svizzera Internazionale
che cesserà le sue trasmissioni, mentre la Radio Svizzera Italiana che è il
programma interno, continua ad essere in onda ed ha un suo spazio su satellite
no?
SI, su questo
satellite si possono trovare sia i programmi intercontinentali, tra cui quello
italiano che quello della rete 1 della Radio Svizzera e che sono programmi
continueranno almeno fino a quando non sospenderanno anche le trasmissioni via
satellite, e purtroppo c’è anche questo rischio, che anzi è una probabilità
sicura….
Ecco per quanto riguarda Family Radio….
Family
Radio trasmette anch’essa in Italiano, ma in orari diversi, questi sono
programmi trasmessi sempre su Hotbird.
E naturalmente tutto lo schedule è reperibile
sul sito web di Family Radio.
Certamente
e bisogna contattare questo sito e in qualche modo si hanno tutte le
informazioni utili per ricevere quest’emittente.
Vittorio facciamo un passo indietro, prima hai
citato dei nuovi indirizzi e-mail per Radio Budapest e Radio Cairo….
Li ho
citati perché sono attivi da pochissimo tempo….
Ecco però per quanto riguarda Radio Budapest,
ha un sito su INTERNET, non sempre
aggiornato o mi sbaglio?
Posso
dirti che ultimamente che ho visitato questo sito porta ancora dei dati
relativi alla stagione precedente anche se ha in programma la sistemazione
delle emissioni estive, però al momento non ci sono novità e non si possono
nemmeno vedere orari e frequenze del programma italiano.
Ecco allora giusto per anticipare qualcosa
agli ascoltatori, provo ad annunciare gli indirizzi elettronici di queste due
emittenti e poi ricordo ai nostri ascoltatori che potranno trovare tutto sul
testo della nostra trasmissione:
Radio
Cairo:
e-mail:
thirrjaislame@ertu.org
Radio
Budapest
e-mail:
italiano@kaf.hu
Questi
sono gli indirizzi che ci ha fornito Vittorio D’Artora da Quartu S.Elena (CG),
in linea al telefono, abbiamo dato queste notizie interessanti, di primo
acchitto cosa possiamo dire circa l’ascolto di Radio Budapest, cosa te ne
sembra di queste nuove trasmissioni?
Direi
che le trasmissioni cominciano bene, perché attualmente sono dedicate soprattutto
all’informazione, e alla musica perché c’è uno spazio musicale. Il venerdì c’è
una rubrica DX sempre a cura del redattore italiano e sezioni estere di Radio
Budapest, che è Velasomraki, ed è prevista anche la presenza della Casella
Postale a fine settimana. Purtroppo visto che la redazione è composta solo da
un redattore e pochi altri, ancora non c’è una disposizione ben precisa. Ma le
frequenze che sono note agli ascoltatori sono quasi tutte ascoltabili con
chiarezza.
Ma di
che matrice è questa trasmissione, come è composta?
In
genere è composta da primi 5 minuti di notizie che sono notizie interne e
internazionali, con attenzione a quello che succede in Ungheria negli ultimi
tempi, poi c’è una parte dedicata all’informazione sulle frequenze, tra l’altro
c’è da dire che Radio Budapest trasmette anche tramite satellite su Hotbird
solo in analogico sotto TV Duna, poi c’è un breve stacco musicale e riepilogo
delle notizie, all’interno di questi 15 minuti totali possono trovare presenti
anche informazioni dedicate alla posta, alla rassegna stampa, o all’angolo DX
come appena detto.
La rassegna stampa mi sembra decisamente una
novità per la radio ungherese, prima non c’era no?
Si, la rassegna
stampa è una novità. Le trasmissioni di Radio Budapest sono sempre state con
una parte dedicate alle notizie e commento e poi c’era anche la parte dedicata alle attività culturali, quando
venivano trasmesse dieci anni fa. Ma questa volta, abbiamo la possibilità di
ascoltarla solo per un quarto d’ora non per i 30 minuti che c’erano dieci anni
fa.
Per quanto riguarda l’angolino DX, nessun
riferimento al Radio Budapest Short Wave Club?
Ancora
non ci sono riferimenti, anche se nelle prime puntate c’è stata una sorta di
aggiornamento di quello che è avvenuto in Ungheria negli ultimi tempi dal punto
di vista radiofonico, dal punto di vista satellitare e di INTERNET, invece da
pochissime settimane sono cominciate i programmi in collaborazione con l’AIR,
in particolare con due dei redattori
dello’AIR che hanno spinto molto nella possibilità di ricomnciare con le
trasmissioni in italiano, cioè Paolo Morandotti e Luigi Cobisi.
Due nostri amici ascoltatori che sono già
stati ospiti in trasmissione, ma torniamo
prima all’emittente che citavi prima, Radio Cairo che ha dato la possibilità
agli ascoltatori di mettersi in contatto anche con una e-mail, te che sei un
loro fedele ascoltatore, qual è la posizione di Radio Cairo, visto che è
l’unica emittente del Medio Oriente a trasmettere in Italiano, Medio Oriente o
Nord Africa come meglio si crede, o meglio del mondo arabo islamico, qual è la
posizione di questa emittente, che informazione sta facendo a proposito della
crisi dell 11 settembre o a proposito di quello che sta avvenendo in Israele e
Palestina?
Mah,
diciamo che Radio Cairo si è sempre mantenuta equilibratamente nell’informazione, anche se sempre essendo
un Paese del mondo arabo ha la tendenza a vederla da quel punto di vista, e
però si distingue non soltanto per l’informazione che è completa con 10 minuti
di notizie e commenti, ma anche soprattutto per il rapporto che ha con gli
ascoltatori con caselle postali, risposte agli ascoltatori e questa novità rappresentata dalla posta elettronica è
senz’altro una cosa che farà molto piacere agli ascoltatori perché potranno
rapidamente avere risposta alle loro e.mail, visto che purtroppo…
Te
personalmente hai già ricevuto delle risposte?
SI, ho
inviato una e-mail e per fortuna è arrivata in una risposta via radio.
Quindi
personalizzata!
Certamente,
anche su e-mail.
Ecco ma che tipo di informazione sta facendo Radio Cairo, ad esempio ho collegato
il sito del Ministero delle Informazioni Egiziano dove c’era un link con
numerosi giornali egiziani nonché una rassegna stampa….Questa è una novità per
il mondo islamico di offrire le rassegne stampe?
Si, ma è
da dire che attraverso Radio Cairo non c’è una vera e propria rassegna stampa,
ci sono dei commenti tratti da vari giornali che vengono trasmessi in coda ai
vari notiziari. Come ho detto essendo un Paese islamico ha la tendenza ad avere
quel tipo di opinioni e si sente regolarmente nelle trasmissioni si deve sempre
tenere in cosiderazione il tipo di emittente e non si può dire che è obbiettivo
al 100%.
Ecco ma mi sembra interessante questo
confronto culturale che esiste a Radio Cairo al programma italiano della radio
egiziana a proposito del fatto
religioso, Islam e cristianesimo.
Certamente
è da considerare che in Egitto ci sono molti cristiani di fede copta, e quindi
per forza che c’è una parte dedicata anche a loro. Hanno dei programmi dedicati
all’islam, trasmessi nei primi minuti dell’emissione, ma non è questo il loro principale scopo, ma senz’altro di informare
l’Italia di quello che avviene in Egitto, anche dal punto di vista turistico
per attrarre visitatori nel loro Paese.
Visto il recente boom del turismo italiano
verso l’Egitto….
Certo,
visto che con le cose che sono accadute dall 11 settembre c’è stato un calo delle
presenze e l’Egitto ne ha sofferto molto.
Chiudiamo con una battuta. Quale mezzo
preferisci per ascoltare la radio: internet, satellite o le vecchie onde corte?
Io
certamente le vecchie onde corte, anche se devo dire che la qualità d’ascolto non è paragonabile al satellite o
internet, ma rimango sempre fedele alle onde corte, come posso rimanere fedele alla posta tradizionale cartacea, però
rimango fedele al vecchio sistema.
Grazie per aver partecipato alla trasmissione
e saluti.
Un
saluto a tutti gli ascoltatori.