COS’E’ IL
RADIOASCOLTO?
Non è esattamente
la stessa cosa di “radioamatore” anche se le affinità sono molteplici. Molti
radioamatori fanno radioascolto, ma molti che fanno il radioascolto non fanno i
radioamatori. Si può fare radioascolto anche ascoltando la FM o i tre canali
nazionali RAI. Ma intendiamo per radioascolto unicamente chi ascolta le radio
internazionali da Paesi stranieri. Quelle emittenti cioè che fanno trasmissioni
radio per l’estero in più lingue. Molte di queste emittenti hanno anche dei
programmi in Italiano, anche se per questioni politiche o di bilancio si stanno
riducendo sempre di più. Hanno trasmissioni in Italiano, le emittenti statali
di: Argentina, Ungheria, Svizzera, Romania, Giappone, Cina, Russia, Iran,
Vaticano, San Marino, Egitto, Tunisia, etc. E sono tutti programmi destinati al
nostro Paese. Naturalmente chi conosce lingue importanti come l’Inglese, lo
Spagnolo o il Francese, o il tedesco, ha la possibilità di ampliare i Paesi da
poter seguire.
Perché almeno ogni
radio statale, che dispone di un servizio radio per l’estero, ha una
trasmissione in una di queste lingue. Chi fa radioascolto segue queste radio,
ma soprattutto scrive e contatta. Ed oggi, che le possibilità della posta
elettronica offrono maggiori opportunità, la strada è completamente spianata.
C’è da dire che in passato l’onda corta era l’unico mezzo per trasmettere per
l’estero, mentre oggi satelliti e INTERNET ampliano gli orizzonti.